Sette telecamere fuori dalle scuole

Coinvolti tre istituti: obiettivo combattere lo spaccio e la violenza

Sta per iniziare il nuovo anno sui banchi e tra le iniziative che coinvolgeranno gli studenti corridoniani e non solo, ci saranno quelle inerenti all’operazione "Scuole Sicure", in quanto al Comune sono stati destinatati dei fondi ministeriali mirati a finanziare delle attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti vicino agli istituti scolastici presenti sul territorio. Ammontano a poco più di 13mila gli euro assegnati e oltre settemila saranno impiegati per l’installazione di sistemi di videosorveglianza e sicurezza nelle aree pubbliche attigue agli edifici scolastici: in totale saranno sette le telecamere panoramiche fisse che verranno posizionate, ovvero due all’Ipsia "F. Corridoni", altrettante alla scuola primaria "L. Lanzi" e tre alla scuola secondaria di primo grado "A. Manzoni". Tutte saranno collegate all’impianto di videosorveglianza comunale posto all’interno della centrale operativa della Polizia Locale. Tante inoltre saranno le progettualità che verranno sviluppate insieme alle associazioni cittadine come "La Rondinella", "A.Ge" e "Praxis" di Macerata, le quali si occuperanno, attraverso degli incontri dedicati ad alunni e genitori e tenuti da professionisti del settore, di promuovere una maggiore conoscenza del problema sempre più emergente dell’abuso di droga e alcool. In aggiunta, è stato stipulato un accordo con il comune di Tolentino volto all’impiego dell’unità cinofilia dove è compreso anche un corso di formazione per il corpo della polizia locale, dove verranno esposte delle nozioni in merito al riconoscimento degli stupefacenti e come agire.

d. p.