Sezioni tagliate a scuola, Tapanelli: "Pronto a denunciare"

Sefro, l’ira del sindaco: "Lo Stato è assente, scelte delinquenziali"

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"Lo Stato non c’è". Inizia così il suo sfogo il sindaco di Sefro Pietro Tapanelli. "Noi, Pioraco e Fiuminata – spiega – abbiamo iniziato un percorso di razionalizzazione dell’offerta formativa, definendo un ordine scolastico per Comune. Abbiamo iniziato con Pioraco per la primaria e l’infanzia, azzerando le pluriclassi, con tre scuole nuove e antisismiche, per la soddisfazione di tutti. Dopo innumerevoli sforzi, veniamo puniti dallo Stato. Sentiamo dire che il nostro territorio è al centro di bellissimi progetti: smart working, zone economiche speciali, luoghi di villeggiatura per pensionati ricchi… Ma i fatti dimostrano il contrario. Esclusa la Regione, che con l’assessore Latini ha dimostrato attenzione al tema, siamo soli. Abbiamo un alunno cieco che, con l’accorpamento di due sezioni e con l’inevitabile contraccolpo educativo e ambientale vedrà annullato il lavoro fatto dalle insegnanti. Queste sono scelte delinquenziali che, salvo ripensamenti, mi vedranno costretto a recapitare alla Procura una circostanziata denuncia-querela su varie ipotesi di reato che a mio avviso potrebbero sussistere. Se il potere esecutivo e legislativo non ci sentono, confido che quello giudiziario possa aiutarci e verificare l’eventuale configurabilità di condotte penalmente rilevanti e a vedere tutelati i diritti dei più deboli".