Sferisterio: si alza il sipario L’apertura spetta ai bambini

Da domani a giovedì, in gruppi di duecento, assisteranno a una delle pagine più celebri della letteratura musicale. Cavalli: "Prologo a una grande estate".

Sferisterio: si alza il sipario  L’apertura spetta ai bambini

Sferisterio: si alza il sipario L’apertura spetta ai bambini

Saranno i bambini dai 3 ai 5 anni a calcare per primi quest’anno il palcoscenico dello Sferisterio. Da domani a giovedì (alle 16.30, 17.30, 18.30), in gruppi da 200 persone, si accomoderanno infatti sulle tavole dell’Arena per assistere a una delle più celebri pagine della letteratura musicale per l’infanzia: ’La storia di Babar il piccolo elefante’ con la musica di Francis Poulenc e il testo di Jean de Brunhoff. Lo spettacolo, che avrà per particolare scenografia i palchi e il colonnato dello Sferisterio, è realizzato dalla Scuola civica di musica "Stefano Scodanibbio" per il progetto "Lo Sferisterio a scuola 2023". Interpreti Scilla Sticchi (voce narrante e traduzione), Francesco Facciolli (mimo), Alexander Sorokin (pianoforte), i contrabbassisti Edoardo Di Matteo (domani) e Giacomo Gradozzi (martedì, mercoledì, giovedì), il Nino Rota Quintet (Luigi Tomassini flauto, Lorenzo Sonaglioni oboe, Marco Sardellini clarinetto, Massimo Burocchi corno, Costantino Properzi fagotto). "Ci stiamo preparando a un’estate impegnativa e con traguardi ambiziosi – spiega il sovrintendente Flavio Cavalli – che si aprirà nel segno dei più piccoli per darci la carica giusta. Le previsioni sono ottime e, grazie al lavoro e all’impegno complessivo non solo nostro ma di tutte le realtà che collaborano al progetto ’Lo Sferisterio a scuola’ contiamo di superare gli 11mila partecipanti, cioè di raddoppiare quasi il traguardo 2022 che era stato di circa 6mila". Gli appuntamenti con il Macerata Opera Festival, però, si sono aperti giovedì agli Antichi Forni con il progetto "Carmen Mof - My Original Feelings", firmato da Francesco Facciolli e Fabio Macedoni della Compagnia teatrale "Valenti" di Treia, dedicato alle scuole secondarie di secondo grado e lo spettacolo al Lauro Rossi di ieri, che ha coinvolto oltre 300 alunni su spunti dall’opera di Georges Bizet Carmen, titolo inaugurale del festival 2023. All’inaugurazione della mostra (istituto "Bonifazi" di Civitanova, istituto "Garibaldi" di Macerata, alberghiero "Varnelli" di Cingoli, Ite "Gentili" di Macerata, Itis "Divini" di San Severino, liceo scientifico "Galilei" di Macerata) hanno partecipato docenti e studenti, l’assessore Katiuscia Cassetta, il sovrintendente Cavalli e il direttore artistico Pinamonti.