Corridonia (Macerata), 3 marzo 2015 – La procura della Repubblica di Macerata aprirà un fascicolo d’indagine sulla questione dell’antenna Telecom che sovrasta il monastero degli Zoccolanti a Corridonia. Il critico Vittorio Sgarbi domenica era stato a Corridonia per il convegno sul convento organizzato dal comitato, ma tra la denuncia sporta contro la Soprintendenza e le telefonate al ministro dei Beni culturali Franceschini e al direttore generale Belle Arti e Paesaggio Scoppola, aveva dato una spinta al lavoro della magistratura. Ai sei ricorsi al Tar depositati dai cittadini, si è aggiunta infatti la querela del critico d’arte. E appena le carte arriveranno in procura, verrà aperto un fascicolo sulla vicenda. «Il Comune – ha precisato Sgarbi ai carabinieri – appare nella legittimità del suo operato attraverso l’autorizzazione unica e l’autorizzazione paesaggistica non impugnata dalla Soprintendenza, che ha la responsabilità diretta della tutela». Ma il comitato, con i documenti alla mano, ricorda la corresponsabilità dell’amministrazione. Facendo riferimento anche all’atto della Presidenza del Consiglio dei Ministri citato dallo stesso sindaco Nelia Calvigioni
CronacaAntenna sopra gli Zoccolanti: la procura apre un’inchiesta