Sicurezza e immigrati clandestini: al setaccio parchi e giardini

La polizia ha identificato 116 persone e controllato 64 veicoli. Perlustrati anche stazione e terminal del bus

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Nelle giornate di mercoledì e giovedì, a Macerata, sono stati effettuati dei servizi straordinari di controllo del territorio. Gli agenti della questura, tra cui quelli dell’ufficio immigrazione, con i colleghi del reparto prevenzione crimine arrivati da Perugia e dei cani antidroga inviati dalla questura di Ancona, hanno passato al setaccio le aree più a rischio, caratterizzate da fenomeni di illiceità e degrado urbano, che creano allarme sociale con possibili ripercussioni nell’ambito dell’ordine e sicurezza pubblica. In particolare, sono stati effettuati controlli ai parchi pubblici giardini Diaz e Fontescodella, il terminal bus in piazza Pizzarello, le stazioni ferroviarie, tutte gli spazi di aggregazione frequentati dai giovani e le zone vicine agli istituti scolastici della città. L’attività si è svolta attraverso l’identificazione di persone, anche allo scopo di contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina, verificando nello specifico la posizione amministrativa degli stranieri controllati in merito al soggiorno in Italia. In totale, nel corso di queste due giornate sono state identificate 116 persone e sottoposti a controllo 64 veicoli. I dati raccolti potranno servire per ulteriori accertamenti in futuro. Questo servizio speciale, svolto nei giorni scorsi, è stato disposto dal questore Vincenzo Trombadore in seguito a quanto emerso, discusso e concordato in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica a cura della prefettura. Ulteriori controlli ad ampio raggio saranno ripetuti anche prossimamente, per prevenire e contrastare varie forme di criminalità e degrado. La presenza della polizia infatti agisce molto anche da deterrente, dando un segnale chiaro a eventuali malintenzionati.

p. p.