Sisma, due milioni per la casa di accoglienza

Sisma, due milioni per la casa di accoglienza

Sisma, due milioni per la casa di accoglienza

La casa accoglienza del monastero di Santa Chiara, a Camerino, verrà riparata dai danni del sisma. L’Usr Ufficio speciale ricostruzione ha concesso infatti un contributo di 1.978.440 euro per l’immobile, che fa parte del complesso situato nel borgo di San Venanzo, a ridosso del centro storico. L’intervento che verrà messo in campo, per sistemare i gravi danneggiamenti subiti con le scosse del 2016, tra cui distacchi e lesioni, sarà di restauro e risanamento conservativo del fabbricato; riguarderà sia la parte strutturale che di efficientamento energetico, più opere aggiuntive finalizzate ad una migliore fruizione. "Al tempo stesso – spiegano dall’Usr – l’idea è anche di puntare al recupero filologico dell’edificio, eliminando gli interventi degli anni ‘50 che hanno alterato la configurazione originale dell’impianto. Anche nella descrizione del vincolo è riportato che "durante il XX secolo il complesso è stato oggetto di interventi con sostituzione di elementi strutturali ed architettonici".

"L’ok da parte dell’Urs, con la concessione dei 2 milioni per i lavori – dichiara il sindaco Roberto Lucarelli – è un grande risultato. È stato raggiunto anche grazie alla tenacia della madre badessa, suor Chiara Laura (Serboli, badessa del Convento delle Sorelle Povere di Santa Chiara di Camerino) e delle altre clarisse: hanno dimostrato fin dal primo momento il proprio attaccamento alla comunità e al territorio. L’intervento farà rivivere un importante pezzo di storia". A parte una breve parentesi a San Severino, le suore sono tornate come hanno potuto nella città ducale, in una struttura temporanea dove si trovano tuttora. Attualmente Santa Chiara è costituito da quattro corpi: chiesa, foresteria, convento e, appunto, la casa d’accoglienza collocata nell’ala nord. Questa si sviluppa su tre piani e, prima del terremoto, ospitava cucina, lavanderia, sale d’incontro, le camere nella parte superiore e un ampio cortile circondato da mura.

l. g.