Sistema fluviale sotto stress per siccità e abusivismo idraulico

Anche gli incendi fanno del male: rendono il terreno impermeabile e la pioggia finisce tutta nel letto del fiume

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"La situazione dei fiumi è di stress evidente – è l’allarme dei carabinieri forestale -. La portata dei fiumi è ridotta persino nella parte montana. È la natura che sta cambiando". Il comando generale dei carabinieri forestali ha lanciato la campagna ’Fiume sicuro’. "Il fiume è un sistema dinamico – spiega il colonnello Daniele Arcioni, comandante provinciale -. Con il ministero dell’Istruzione è stato firmato un protocollo, per parlare di questi temi nelle scuole e partire dai giovani per una nuova cultura dell’ambiente. Ora dobbiamo fare i conti con la siccità. Poi l’abusivismo idraulico, che si ripercuotono sul dissesto idrogeologico: le costruzioni possono ostacolare il deflusso, e quando ci sono le grandi piogge. Anche il consumo di suolo e gli incendi sono un problema sotto questo profilo, perché rendono impermeabile il terreno, la pioggia non viene assorbita e quando ci sono gli acquazzoni si scaricano tutti nel corso d’acqua, che non sempre riesce a contenere tutta l’acqua. Inoltre, non si rimpinguano più le falde, che alimentano il flusso in tempi di magra".