"Situazione critica ma non d’emergenza"

Crisi idrica, l’Assm fa il punto: "A fine giugno ci troviamo ai livelli dell’agosto del 2021. Comuni invitati a risparmiare"

TOLENTINO

"La situazione è critica, sotto controllo, ma non ancora da dover dichiarare lo stato di emergenza". A parlare è l’amministratore delegato dell’Assm di Tolentino Graziano Natali. In questo monitoraggio che riguarda la portata delle sorgenti d’acqua, Assm è uno dei protagonisti, in quanto ente gestore di quasi tutti i comuni in cui nascono le fonti di approvvigionamento. "Il quadro è comunque preoccupante perché a fine giugno ci troviamo ai livelli dell’agosto 2021 – prosegue Natali –, quindi la siccità si sta presentando con anticipo, ma rispetto ad altre zone delle Marche, come ad esempio l’ascolano, possiamo ancora contare su un discreto afflusso di acqua. Non ci possiamo permettere di sprecare nemmeno una goccia perché una volta esaurita una sorgente non si può recuperare". L’ad lancia un appello: "L’invito è quanto mai pressante a non utilizzare l’acquedotto per lavare auto o annaffiare piante, soprattutto nelle ore più calde. Di concerto con l’Aato chiederemo a tutti i Comuni di sensibilizzare i cittadini ad un uso consapevole: docce brevi, chiudere l’acqua quando ci si insapona o si lavano i denti, utilizzare i serbatoi privati. Anche i Comuni sono chiamati a fare la loro parte. Tutto per scongiurare un possibile razionamento".