
Sopralluogo del commissario straordinario Guido Castelli alle ex Casermette di Camerino. Insieme ai rappresentanti dell’Agenzia del Demanio, di Unicam e...
Sopralluogo del commissario straordinario Guido Castelli alle ex Casermette di Camerino. Insieme ai rappresentanti dell’Agenzia del Demanio, di Unicam e della Soprintendenza, ha fatto tappa al cantiere. "I lavori procedono con ritmo serrato. Un intervento strategico, sostenuto dal Pnc (Piano nazionale complementare) Sisma e dal Pnrr - ha detto il commissario - con il supporto prezioso del ministro della cultura Alessandro Giuli, che ha reso possibile chiudere il quadro economico dell’opera. Le Casermette non saranno solo un deposito per archivi e opere d’arte: saranno il primo Recovery Art delle Marche, un cuore pulsante di cultura e bellezza, destinato a integrarsi con gli altri progetti del cratere sismico 2016. Insieme al presidente della Regione Francesco Acquaroli e a tutti gli stakeholder, condividiamo un sogno concreto: uno spazio vivo, con laboratori specializzati, mostre, eventi culturali, percorsi turistico-culturali. Un luogo che parli di rinascita e dia valore a tutto l’Appennino centrale. Il vero valore aggiunto sarà dato dalla collaborazione tra tutti gli stakeholder coinvolti, con l’università di Camerino pronta a contribuire in termini di ricerca, formazione e innovazione". Il primo stralcio dei lavori sarà completato entro dicembre, per poi proseguire nei primi mesi del 2026 (il secondo stralcio dovrebbe essere pronto per marzo). Sarà un hub, un centro, di recupero per i beni artistici e culturali danneggiati dal sisma 2016, ma anche di formazione e di valorizzazione.