"Sospendete le rate dei mutui per la prima casa alle famiglie del cratere sismico"

Aureli, consigliere di Visso, ha inviato un appello al commissario Legnini

Un appello per la sospensione delle rate dei mutui prima casa. Antonio Aureli, consigliere di maggioranza di Visso, ha scritto, come lo scorso anno, al commissario Giovanni Legnini affinché faccia da tramite con gli organi governativi e l’associazione bancaria italiana. Al centro del problema, "la ripresa dei pagamenti delle rate mutui prima casa prevista per il 2023, accesi da migliaia di famiglie che vivono nel cratere sismico". "La situazione – spiega Aureli – non è diversa da quella vissuta agli inizi del ‘22: moltissime persone dovranno far fronte a importi, spesso elevati, per onorare mutui accesi in tempi non sospetti, prima del sisma 2016, a favore di strutture ad oggi inagibili o addirittura ridotte in macerie. I legittimi proprietari, già piegati da precarie condizioni fisiche, psicologiche ed economiche, avranno un ulteriore peso sulle spalle e dovranno pagare ogni mese ingenti somme per quelle abitazioni, un tempo depositarie di sogni e speranze, che ad oggi sono abbandonate a se stesse, in attesa di essere ricostruite. La crisi ucraina ha ulteriormente aggravato le cose: l’aumento eccezionale dei tassi dei mutui ha minato la situazione dei terremotati, che devono far fronte anche ai rincari di gas e luce".

Il consigliere di Visso aggiunge che con Legnini "il processo di ricostruzione ha subìto una svolta positiva". "Le chiedo la cortesia di un ulteriore atto di impegno volto a ottenere un’ulteriore sospensione nei confronti della ripartenza degli addebiti delle rate sospese – conclude il consigliere Antonio Aureli rivolgendosi a lui, come portavoce dell’amministrazione ma anche di migliaia di terremotati preoccupati – , sino a quando le abitazioni torneranno nella completa disponibilità dei legittimi proprietari".

Lucia Gentili