GAIA GENNARETTI
Cronaca

"Sosta a pagamento per preservare Canfaito"

Parcheggi "blu" nei giorni clou, l’assessore Orlandani: "È un modo per incentivare il turismo lento, più adatto alla zona"

"Sosta a pagamento per preservare Canfaito"
"Sosta a pagamento per preservare Canfaito"

di Gaia Gennaretti

Da oggi scattano le nuove regole per la sosta a Canfaito. Nelle date clou da qui a novembre, parcheggiare per ammirare lo spettacolo che offrono i raggi secolari alle pendici del Monte San Vicini diventerà a pagamento. Lo stabilisce un’ordinanza della polizia locale di San Severino secondo cui dalle 8 alle 20 dei giorni 2 giugno, 15 agosto, 22-28-29 ottobre e poi 1-4-11-12-19 novembre lo spazio dei parcheggi sarà soggetto a pagamento in base a tariffe giornaliere che saranno di 10 euro per camper, motorhome e van e di 5 euro per gli autoveicoli. Parcheggi gratuiti, invece, per motocicli e ciclomotori, veicoli al servizio di persone invalide con contrassegno europeo. Nessun veicolo invece potrà sostare di notte, dalle 20 alle 8. Per chi dovesse contravvenire a quanto disposto dall’ordinanza o per chi parcheggerà in sosta vietata scatterà la rimozione forzata del veicolo. Per svolgere i servizi di accertamento delle violazioni alla sosta e riscossione pagamenti relativi al parcheggio di Canfaito il Comune si è affidato a una ditta esterna, la società cooperativa Angel Ranger. "I parcheggi a pagamento – spiega l’assessore Jacopo Orlandani – si trovano nell’area di parcheggio all’interno della faggeta. Abbiamo voluto prendere questo provvedimento per preservare il sito naturalistico principalmente. È molto fragile e troppo spesso non v’è rispetto da parte dei visitatori. Con l’ordinanza cerchiamo di regolamentare il traffico e il numero di auto che possono accedere al parcheggio. Preservarlo significa mantenerlo bello e attrattivo per tutti. Un altro scopo di questa ordinanza è incentivare la mobilità lenta e il turismo lento che sarebbe il tipo di turismo più appropriato per quelle aree. Le nuove disposizioni saranno indicate sui cartelli che stiamo predisponendo e che installeremo nella zona". Un terzo obiettivo di questo provvedimento è quello di avere un ristoro: "Abbiamo delle risorse da parte dell’Unione Montana – torna a spiegare –, ma in linea di massima sono tre anni che ci facciamo carico del costo dei Ranger e dei servizi che svolgono. Mi riferisco all’accoglienza dei turisti, alla regolamentazione della viabilità, al primo soccorso, al servizio antincendio e di info point. Da quest’anno si occuperanno anche di ripulire il sito. Questo ci tengo davvero a sottolinearlo perché il loro è un servizio a 360 gradi. L’ordinanza – conclude – chiaramente non riguarda in alcun modo il borgo di Elcito".