"Sosta più cara, ma c’è la mezz’ora gratis"

Piergiacomi (Apm): gli aumenti sono dovuti al fatto che non si pagano i primi trenta minuti in piazza Mazzini e nei corsi Cavour e Cairoli

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di Chiara Gabrielli

"Queste polemiche sui rincari dei parcheggi sono incoerenti e anche sterili. Quello che mi dispiace è che non sia passato il messaggio che questo intervento di aumento dei costi è legato a un riequilibrio necessario, dopo che il Comune ha deciso, a partire da gennaio 2021, di istituire la mezz’ora gratuita in corso Cavour, corso Cairoli e piazza Mazzini. Questa mossa ha squilibrato i conti e c’era bisogna di una misura correttiva, per forza. Dispiace che la popolazione oggi veda solo la parte dei rincari e dimentichi l’altra parte, quella della mezz’ora gratis dandola ormai per scontata". Così Giorgio Piergiacomi, amministratore delegato e vicepresidente dell’Apm, prova a fare chiarezza sulla situazione parcheggi dopo che sono esplose nuove polemiche legate al piano sosta entrato in vigore il primo novembre, specialmente dopo che i cittadini si sono visti aumentare il ticket giornaliero dei parcheggi in struttura, passato da 3 a 6 euro: un’amara sorpresa, dal momento che la novità non era stata pubblicizzata dal Comune. "La comunicazione del nuovo piano sosta con i rincari doveva essere agganciata al discorso del riequilibrio – continua Piergiacomi –, poi, certo, un cittadino potrebbe chiedersi perché deve pagare il doppio in struttura per permettere ad altri di parcheggiare gratis nei corsi Cavour e Cairoli e in piazza Mazzini, ma questa è una decisione politica. Va tenuto conto anche del fatto che 3 euro al giorno erano veramente una somma molto bassa – sottolinea –, l’altro giorno a Como ho speso 16 euro per 4 ore, tanto per fare un esempio. E va sottolineato che io non mi aspetto certo che un maceratese spenda 6 euro ogni giorno, chi utilizza il parcheggio sempre infatti può fare l’abbonamento che, faccio notare, costa meno di un euro al giorno". Diverse segnalazioni poi erano arrivate per danni e furti alle auto parcheggiate sia in strada che al Garibaldi e i cittadini lamentavano che la videosorveglianza non è attiva: "Le telecamere funzionano – spiega Piergiacomi – ma evidentemente non è chiara la procedura. È molto semplice. Se si subisce un danno, basta fare la denuncia e poi noi mostriamo all’autorità di sicurezza le immagini delle telecamere".