"L’obiettivo è riaprire la galleria delle Fonti per l’inizio dell’anno scolastico". L’assessore ai Lavori pubblici Andrea Marchiori parla delle tempistiche per l’ultimazione dei numerosi cantieri aperti in città, in primis la galleria, chiusa da metà giugno per la realizzazione di un sottopasso pedonale (per collegare il parco di Fontescodella al palazzetto) e l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione. Sul primo fronte, Marchiori parla di cronoprogramma rispettato: "Abbiamo centrato l’obiettivo di ultimare l’opera strutturale entro il 9 agosto, ultimo giorno utile prima della chiusura degli impianti di fornitura del calcestruzzo. Considerando i tempi tecnici, con il getto in calcestruzzo del sottopassaggio, devono passare 28 giorni almeno; un tempo necessario prima del collaudo. Per la riapertura al traffico si arriverebbe a ridosso dell’anno scolastico (prima campanella mercoledì 11 settembre, ndr). Dall’8 settembre in poi, velocemente ma con rispetto dei tempi tecnici dei collaudi, avremo giorni utili per predisporre il ripristino della carreggiata e le misure di sicurezza necessarie a riaprire la galleria – rimarca l’assessore –. Siamo riusciti a fare i lavori entro il 9 agosto e non entro fine mese. Se non fossimo riusciti a completare la struttura in cemento armato entro i termini prestabiliti, avremmo slittato l’apertura con l’anno scolastico iniziato, a ottobre". A inizio lavori, il Comune aveva indicato come data di riapertura della galleria il 26 agosto. "Dall’inizio dei lavori – fa sapere il Comune – sono decorsi circa 35 giorni lavorativi durante i quali l’impresa ha provveduto allo smantellamento del tratto di strada, allo scavo e al livellamento del terreno, alla realizzazione dei sottoservizi, alla posa del piano di fondazione, alla realizzazione delle pareti e del solaio con le rispettive armature e getto del calcestruzzo. Anche i lavori all’interno della galleria Fonti sono stati pressoché completati quanto alla realizzazione della nuova illuminazione, a cui si sono aggiunti interventi di adeguamento agli impianti tecnici". Per quanto riguarda invece il cantiere di via dei Velini, dove da poco è stata riaperta la circolazione (senso unico di marcia a salire), Marchiori spiega come era stata "indicata una data, il 24 agosto, per una riapertura parziale. Questa è avvenuta già, sabato scorso. Il senso unico a salire è stato scelto per più ragioni, concordate con commerciati e consigli di quartiere. È più attrattivo per i commercianti e per arrivare in città, ma anche più sicuro per gli operai che lavorano in prossimità della sede viaria, con i mezzi che, salendo, hanno una velocità più moderata. A settembre valuteremo se sarà il caso di modificare la viabilità. Il cantiere – conclude Marchiori – è lungo più di 150 metri, il che ci ha fatto scartare l’ipotesi di un senso unico alternato; i tempi di attesa sarebbero stati notevoli e si sarebbero create lunghe code".
CronacaSottopasso, chiusa la prima fase: "L’obiettivo è riaprire la galleria entro l’inizio dell’anno scolastico"