Sottopasso, il cantiere si avvicina

Via libera della conferenza dei servizi e dell’Ufficio tecnico: si va verso l’addio al passaggio a livello di via Roma

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La strada verso la realizzazione del nuovo sottopasso di via Roma, che permetterà di eliminare il passaggio a livello, sembra essere tutta in discesa. Dopo la conferenza dei servizi – che si è chiusa la scorsa settimana senza alcun parere negativo da parte degli enti interessati (tra cui Regione, ufficio Sisma, Ferrovie, Area Vasta Anas e Arpam) – ieri è arrivato anche il via libera da parte del dirigente dell’ufficio tecnico, Tristano Luchetti, che ha validato il progetto esecutivo, che ora è passato al vaglio della giunta.

Tra le osservazioni arrivate, quella della Provincia, che ha chiesto al Comune di aggiungere tra i futuri documenti anche l’apposita variante, visto che "il tracciato del sottopasso verrà realizzato al di fuori del tracciato attualmente presente nel piano regolatore". Il provveditorato interregionale per le opere pubbliche di Toscana, Marche e Umbria, invece, ha osservato che "l’intervento di realizzazione del sottopasso di via Roma è compatibile con il contesto urbanistico e territoriale secondo le previsioni del vigente piano regolatore generale del Comune di Macerata; l’opera inoltre, finanziata dal Piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr, verrà realizzata in ambito urbano all’interno del centro abitato e sarà di proprietà comunale secondo accordi convenzionali tra Regione Marche, Anas e Ferrovie. Visto, infine – come si legge nell’atto del dirigente comunale – l’importo dell’opera, ampiamente al di sotto dei 50 milioni di euro, sarà oggetto di successiva valutazione in sede di approvazione di progettazione definitiva previa conferenza dei servizi decisoria". Ora non resta che passare alla predisposizione degli atti per la gara di appalto integrato dei lavori, per poi avviare il cantiere probabilmente già dal prossimo anno.

L’opera è stata finanziata, per sette milioni di euro, lo scorso 30 dicembre dall’ufficio sisma del commissario Giovanni Legnini, importo a cui le Ferrovie hanno aggiunto ulteriori 671.394 euro. Il sottopasso, che partirà dalla rotatoria di via Roma, sarà realizzato senza interferenze con l’attuale viabilità e avrà un’altezza tale da permettere il transito in sicurezza anche di bus e camion. Previsto anche uno spazio per il passaggio dei pedoni e delle bici. L’opera è stata inserita nel piano triennale delle opere pubbliche, ed essendo stata finanziata con i fondi del Pnrr, dovrà essere collaudata entro il 2026.