"Spazio al perdono e alla misericordia"

Letti i messaggi di Massara e delle due famiglie. Tanti ricordi sui social

Paul Mbolé, al termine della funzione religiosa, ha letto due interventi. Uno da parte del vescovo Francesco Massara e di tutti i sacerdoti della diocesi. E un altro da parte delle due famiglie, Bianchi e Quadraroli, unite. L’intento è lo stesso: "Pregare per madre e figlio. Lasciare spazio al perdono e alla misericordia".

Sui social tanti i messaggi di affetto per l’84enne, che viveva per il figlio. "Ora Maria riposa in pace", il pensiero di chi crede. Scritto anche da chi ha lasciato il vasetto davanti alla saracinesca del bar abbassata; vicino al vasetto, in questi giorni, sono stati posti altri fiori. Michele è figlio unico. E pochi sono i parenti sul territorio. Il cagnolino, dal quale sarebbe scaturita la lite che ha portato al tragico epilogo, è stato portato in canile. Resta l’amore di una madre per il figlio.

E la speranza che episodi simili non accadano più.