Specializzati in materiali innovativi

Unicam presenta un corso di laurea triennale unico nelle Marche. Pettinari: "Contatti con importanti aziende"

Specializzati in materiali innovativi

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Si arricchisce ancora l’offerta formativa dell’Università di Camerino con un corso di laurea interdisciplinare e professionalizzante, quello in Scienza dei materiali, unico nelle Marche, che coniuga innovazione e sostenibilità. Presentazione ufficiale ieri con il rettore Claudio Pettinari, il responsabile del corso prof. Enrico Marcantoni e la delegata all’orientamento prof.ssa Serena Gabrielli. La laurea triennale in Scienza dei materiali, infatti, ha l’obiettivo di formare laureate e laureati con una solida preparazione sia chimica che fisica, fornendo una formazione scientifica di base con conoscenze e competenze utili alla costruzione e alla caratterizzazione di materiali innovativi.

"Il corso di laurea – ha sottolineato il rettore Pettinari – nasce dall’interazione tra due discipline, la fisica e la chimica, contaminate in maniera significativa dalla biologia e dalla matematica, dall’architettura e dall’informatica. Un corso che ricoprirà un ruolo importante nello sviluppo industriale del nostro territorio e nella ricerca scientifica del nostro ateneo. Già 35 importanti aziende del territorio sono state contattate". Come riconosce il rettore, i materiali sono essenziali: "In periodo Covid ce ne siamo accorti, da quelli che servivano per le mascherine fino alla carenza di silicio. Ci serviranno ora sostanze alternative. Nel solo cellulare che ho in mano ci sono 67 elementi della tavola periodica". Questo corso con il centro di ricerca ChIP (Chemistry interdisciplinary project), inaugurato da poco più di un anno, e il Marlic, struttura a disposizione di tutta la regione per la ricerca sui materiali si crea un centro di ricerca e sviluppo senza pari nel centro Italia. "Si tratta di un corso – ha affermato Marcantoni – che risponde alle esigenze del mondo produttivo, in grado di formare figure professionali che sappiano contribuire allo sviluppo di materiali, indispensabili per ottenere prodotti sempre più performanti e tecnologicamente migliorati in ottica di transizione ecologica. È sotto questo aspetto che la preparazione delle laureate e dei laureati in Scienza dei materiali si differenzia da quella dell’ingegnere dei materiali, che è più rivolta alla conoscenza dei processi produttivi e di impiego di materiali". "Il corso si poggia su quattro pilastri – spiega la prof. Gabrielli – La presenza di competenze nell’ateneo, la multidisciplinarietà, la spendibilità nel mondo del lavoro e la creazione negli studenti di una forma mentis per scegliere future specializzazioni".

Le iscrizioni al corso sono aperte fino al 6 novembre.