"Sport per promuovere il territorio: hotel pieni"

Via ai campionati italiani di pattinaggio, coinvolte diverse attività dell’entroterra. "Aprire al turismo incoming e dare visibilità alle Marche"

"Sport per promuovere il territorio: hotel pieni"

"Sport per promuovere il territorio: hotel pieni"

di Lucia Gentili

Sport e promozione del territorio, strutture ricettive sold out e aria di festa. Luci accese su Pollenza per i campionati italiani junior e senior di pattinaggio, sulla pista "Gilda Leoperdi" di Casette Verdini, con circa 250 atleti delle categorie più importanti. Giovedì sera c’è stata la cerimonia di apertura, da ieri le gare sono entrate nel vivo, oggi e domani il programma continua, fino alle premiazioni.

"Una bella serata, il giro d’onore della pista fatto dagli atleti accompagnati dalla banda comunale Giuseppe Verdi di Pollenza è stato un momento molto emozionante, così come i giochi pirici e lo spettacolo dei Pistacoppi a conclusione della cerimonia – ha commentato il sindaco Mauro Romoli per l’avvio –. Auguro a tutti di vivere una tre giorni di sana competizione e portarsi a casa un bel ricordo di Pollenza". Erano presenti anche il presidente del Coni Marche Fabio Luna e il delegato provinciale Fabio Romagnoli. Una festa doppia, tra l’altro, per l’associazione Rotellistica Juvenilia (gestisce l’impianto), che festeggia anche quarant’anni di attività. Una manifestazione che punta a essere anche volano per il turismo. Molti sono arrivati in camper, ma altrettanti soggiornano negli alberghi dell’entroterra; tra pattinatori, accompagnatori e società, circa 500 persone sono state distribuite su una decina di strutture di Macerata e dintorni (la stessa Pollenza, Tolentino, Corridonia, fino a Morrovalle). A gestire tutte le prenotazioni è stata Ester Brutto, dell’agenzia viaggi di Sforzacota "Estrovagante". Da gennaio l’agenzia ha preso accordi con gli hotel per capire quale fossero le necessità e la capienza reale; a marzo è stato assunto un ragazzo (fino a fine maggio) che ha creato l’hashtag Istagrammarche, con tutti i posti più instagrammabili della regione, a partire da Pollenza (legati anche alle piste di pattinaggio). "Il nostro obiettivo era dare visibilità al territorio oltre la gara – ha detto Ester –, per esaltare le Marche, aprire al turismo incoming, fare in modo che chi arriva resti qualche giorno eo decida di tornare. Abbiamo pensato anche a pacchetti ad hoc con i ristoranti della zona. Siamo soddisfatti e ringraziamo la Juvenilia per questo progetto".