Controlli da parte dei carabinieri sulla sicurezza nei luoghi di lavoro: cinque cantieri sospesi tra Mogliano e Camerino, 80mila euro di sanzioni come ammenda, 25mila euro di sanzioni connesse all’applicazione di prescrizioni in materia anti-infortunistica e sette denunciati. Sono i numeri resi noti dal comandante provinciale dei carabinieri Raffaele Ruocco, relativi ai controlli negli ultimi dieci giorni. "Un lavoro specifico è quello del Nucleo ispettorato del lavoro – ha detto il colonnello Ruocco –. I carabinieri del Nil sono coloro che in prima persona fanno applicare la normativa sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Una alta percentuale di cantieri non rispetta le leggi anti-infortunistiche. Aspetti che emergono sono la mancanza di dispositivi di protezione individuale, la carenza di formazione e l’impiego di manodopera in nero. L’Arma poi si occupa anche dell’ambiente. Il cantiere infatti produce rifiuti e in questo ambito c’è lo smaltimento illecito. Sono state evidenziate condotte illecite da parte del reparto carabinieri del Parco dei Sibillini".
c. m.