
Appuntamento domani alla Mozzi Borgetti per ricordare l’intellettuale scomparsa dieci anni fa.
A dieci anni dalla scomparsa di Marisa Volpi, storica dell’arte, docente universitaria e scrittrice, Macerata – sua città natale – la ricorda domani con una giornata alla Biblioteca Mozzi Borgetti. Laureatasi a Roma nel 1952 e poi specializzatasi in Storia dell’arte a Firenze, Marisa Volpi nel 1938, all’età di dieci anni, si trasferisce a Roma con i genitori, il padre Dante e la mamma Matilde Andreani. Nella Capitale trascorre poi tutto il resto della sua vita, tra attività accademica, promozione di artisti e una collaborazione con la casa editrice Einaudi, che – come ha scritto Sonia Chianchiano sulla rivista "Il capitale culturale", edita della Edizioni Università di Macerata – le permette di accrescere la propria fama internazionale e di entrare in contatto con i maggiori artisti degli anni ‘60.
A far riscoprire Marisa Volpi ai maceratesi ha contribuito nel 2022 Alessandra Sfrappini in occasione del convegno del Centro di Studi Storici Maceratesi. In quel contesto era stato approfondito l’aspetto della narrativa, passione giovanile che la Volpi aveva ripreso con grande impegno a partire dal 1978, pubblicando racconti e romanzi che l’hanno fatta conoscere anche nel mondo letterario, specie con "Il maestro della betulla", opera vincitrice nel 1986 del Premio Viareggio.
Nel convegno all’Abbadia di Fiastra Alessandra Sfrappini ricordava soprattutto il romanzo autobiografico "La casa di Via Tolmino" nel quale Marisa Volpi rievoca la propria infanzia a Macerata, le estati in cui da Roma ritorna nella casa del nonno materno Luigi, che le canta romanze d’opera e con il quale passeggia lungo i viali intorno alle mura o va in biblioteca, inebriandosi con "l’odore di carta e di legno vecchio". Nel romanzo, edito nel 1993, c’è anche il ricordo di una serata allo Sferisterio di qualche anno prima, quando l’autrice alza gli occhi per cercare la finestra di quella vecchia casa dell’infanzia e ricorda come da bambina "…guardava la campagna verso la chiesa di Santa Maria delle Vergini e la striscia celeste di Porto Civitanova…".
Brani tratti dai racconti e dai romanzi di Marisa Volpi saranno letti domani dall’attrice Arianna Ninchi nel corso delle quattro sessioni (ore 9.30 - 11.30 - 14 e 16) dell’incontro alla Mozzi Borgetti, promosso dall’assessorato comunale alla cultura in collaborazione con le Accademie di belle arti di Macerata e Frosinone e "La Sapienza" di Roma.
a. f.