È furibondo il medico di medicina generale Gianfranco Fuselli, molto conosciuto e stimato professionista, per lo stato di abbandono e di pericolo in cui versa la strada comunale che dalla rotatoria di Costa dei Ricchi conduce all’ex statale 77. "Come già purtroppo detto più volte – afferma Fuselli – sono bastate poche gocce di pioggia per rendere praticamente pericolosa ed impraticabile per i ciclomotori e quasi impraticabile per le auto questa strada. Solo per decenza e per vergogna non pubblico sul mio sito social foto o video del disastro, già più volte annunciato". Il medico si fa anche portavoce dei residenti di questa strada di campagna in terra che non si presenta con le consuete buche o venature, comuni a molte altre arterie periferiche ugualmente abbandonate, ma lo stato è davvero impressionante e supera ogni pur pessimistica immaginazione, tanto che c’è chi è stato costretto, ad un certo punto, pur mettendoci tutta la buona volontà a tornare indietro con il suo mezzo. "Io ho rinunciato da tempo – dice un automobilista –, a percorrere l’ultimo tratto di questa strada, dopo aver subito la rottura della coppa dell’olio". Un altro automobilista, che transita a passo d’uomo, allarga le braccia: "Ho dovuto cambiare gli ammortizzatori perché anche se riesci ad evitare una buca, finisci dentro ad altre quattro". Ci sono buche che sono larghe quanto metà carreggiata, altre che hanno una profondità davvero pericolosa. Fuselli sfoga tutta la sua rabbia anche per l’inerzia fin qui dimostrata dal Comune e dall’ufficio tecnico perché "quando si sono visti, si sono limitati solo a pulire gli ultimi 200 metri dove è presente la zona industriale. Degli altri non importa a nessuno, tanto sono contadini e come tali stupidi che non possono ribellarsi. Se poi provi a chiamare l’ufficio tecnico, sono così solerti a rispondere che potreste aspettare fino alla pensione prima che qualcuno si degni di alzare la cornetta. E tutto questo dopo che la situazione è già stata fatta presente al Sindaco. Fortuna che il Comune è la casa di tutti i cittadini". Fuselli ricorda infine che chi risiede in quella zona paga le tasse e i tributi come tutti gli altri cittadini che risiedono in centro e nelle belle zone residenziali.
Asterio Tubaldi