Strade di campagna e lavori "Subito pronti 220mila euro"

Numerose segnalazioni dei cittadini sulle condizioni "pietose" delle vie. Il sindaco Bravi: "Abbiamo deciso di anticipare la somma per gli interventi"

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"Le strade di campagna sono da sempre una questione difficile per le amministrazioni. Sono tantissime, chilometri e chilometri, e ognuna ha la sua storia", commenta l’assessore ai lavori pubblici Francesco Fiordomo di fronte alle tante proteste dei cittadini per lo stato pietoso delle strade bianche di campagna. "Fino a 30 anni fa – ricorda l’assessore – c’erano cantonieri che le curavano mentre da qualche anno ci sono pochi operai con mansioni diverse perché si occupano anche di scuole, manutenzioni ed eventi". Ma così non è più possibile andare avanti e i cittadini sui social lamentano di sentirsi "umiliati" per la scarsa attenzione al territorio. Alla luce di queste numerose segnalazioni e in vista delle variazioni di bilancio previste entro metà novembre, il sindaco nei giorni scorsi ha convocato una riunione di maggioranza, con la presenza del dirigente dell’Area Tecnica, Maurizio Paduano, per discutere alcune ipotesi di intervento e delineare il piano delle azioni di sistemazione. "Abbiamo deciso – annuncia il sindaco Bravi – di anticipare in via d’urgenza la somma di 220mila euro del mutuo per le strade previsto per il 2023 per l’importo complessivo di 862mila euro in modo da poter intervenire entro la fine dell’anno". Il sindaco, però, punta il dito anche sugli agricoltori del territorio: "Sono diversi i fattori che incidono sulla qualità delle nostre numerose strade di campagna – sottolinea Bravi – e tra questi c’è anche il comportamento nella sistemazione dei campi, a volte privi di efficaci canali di scolo, a volte coltivati fino al limite del fondo stradale. Nel piano degli interventi sarà necessario anche vigilare su queste situazioni, che per alcune strade sono divenute una costante in presenza di piogge consistenti". Fiordomo ricorda anche la presenza di "strade vicinali, private ad uso pubblico, e di una normativa che indica una forma consortile per le manutenzioni con l’intervento economico del privato. Questo contesto va tenuto in considerazione. Non significa, comunque, sottrarsi alle responsabilità e nel tempo si è cercato di dare risposte: solo nel biennio 2017-18 sono stati spesi 300mila euro per la sistemazione delle strade bianche". Sono circa 15 le strade di campagna che sono state censite dai tecnici come maggiormente bisognose di un intervento di messa in sicurezza. "In attesa che la procedura amministrativa si perfezioni (prima della fine dell’anno, massimo gennaio 2023 per avere le ditte all’opera) sono i nostri operai che stanno tamponando – sottolinea infine Fiordomo –. Sono stati impegnati nella zona delle curve di Castelfidardo e ora si spostano a Costa dei Ricchi e Mattonata".

Asterio Tubaldi