Studentesse infastidite "Ora più controlli di notte"

Le segnalazioni sul web: ragazza seguita da uno sconosciuto in corso Cairoli. Una giovane: "Avevo sempre sminuito le paure, ma è meglio non girare da sole"

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di Paola Pagnanelli

Una città inquietante descrivono le ragazze maceratesi e le studentesse universitarie, chiedendo maggiori controlli soprattutto in corso Cairoli. Il caso è emerso grazie a una segnalazione fatta tramite il social network Instagram sulla pagina spotted.unimc, una sorta di bacheca per annunci e messaggi vari. "Dopo la serata alla Rotonda – ha raccontato un ragazzo su questa pagina – io e un mio amico siamo andati a prendere un kebab in corso Cairoli. Quando siamo andati a riprendere la macchina abbiamo visto un ragazzo molto alto, di colore, vestito di rosso che camminava in maniera ossessiva. Mentre stavamo partendo, abbiamo visto che questo ragazzo aveva cominciato letteralmente a tampinare una ragazza che stava camminando da sola. La seguiva standogli dietro neanche a un metro di distanza, lei aveva gli occhi serrati ed era palesemente spaventata. Vista la situazione, ci siamo accostati al marciapiedi a passo d’uomo, di fianco alla ragazza e facendoci ben vedere, pronti a scendere. Come il tipo ha notato che gli stavamo addosso, se ne è scappato via". Il racconto continua citando altre ragazze che avevano parlato delle loro preoccupazioni nel rientrare a casa la sera: "Le avevo sminuite, e invece è meglio chiedere a qualcuno di accompagnarvi". Alla sua testimonianza si sono aggiunti altri commenti, anche da una persona che sostiene proprio di essere la ragazza spaventata dallo sconosciuto, che conferma l’episodio. Altri invece parlano di situazioni analoghe in corso Cavour, chiedendo soprattutto maggiori controlli di sera a polizia e carabinieri, non solo in occasione del giovedì universitario. A quanto sembra i residenti avrebbero anche esposto al Comune e alla Questura la situazione quanto meno di corso Cairoli, frequentata nelle ore notturne da soggetti poco rassicuranti. Sul social network, i suggerimenti indirizzati in modo particolare alle ragazze vanno dal farsi sempre accompagnare all’utilizzo della app 112, per segnalare situazioni di emergenza.