Macerata, tentato stupro in centro. Arrestato, era stato scarcerato da poco

Una ragazza di 19 anni è stata aggredita alle spalle mentre tornava a casa

Violenza (foto d'archivio Newpress)

Violenza (foto d'archivio Newpress)

Macerata, 28 dicembre 2019 – Aggressione sessuale in centro storico. Intorno alle 2 di stanotte una ragazza di 19 anni ha chiamato il 113 per denunciare un tentativo di stupro. I poliziotti l'hanno raggiunta a casa sua, dove nel frattempo era tornata. Lì ha raccontato agli agenti che poco prima, dopo aver trascorso la serata con alcuni amici in un locale, è stata aggredita alle spalle da un uomo, uno straniero. Quest'ultimo l'ha bloccata stringendola con forza e le ha tappato la bocca per impedirle di urlare. Poi le ha ripetuto ossessivamente parole a sfondo sessuale, esplicitando le sue intenzioni.

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A un certo punto, però, la ragazza è riuscita a divincolarsi, a voltarsi, in modo da vedere in faccia l'aggressore, e a gridare per chiedere aiuto. Poi, ha iniziato a correre fino a raggiungere la sua abitazione, poco distante.

Raccolte in pochi secondi le dichiarazioni della vittima, i poliziotti hanno cominciato a rastrellare tutte le vie e i vicoli del centro; e in via Don Minzoni hanno rintracciato l'uomo descritto dalla giovane, subito bloccato e, dopo le verifiche del caso, tratto in arresto.

L’uomo, un 33enne di origine marocchine, pluripregiudicato per reati in materia di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in Italia senza fissa dimora, era stato scarcerato alcuni giorni fa dalla casa circondariale di Firenze. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere anconetano di Montacuto.