
La polizia locale durante i rilievi sul luogo dell’investimento, in zona Pace a Tolentino. La ragazzina e un amico avevano attraversato sulle strisce pedonali ma sono stati urtati da un furgone
Alcuni sentimenti legano tutti indistintamente, il dolore è uno di questi. Gessica era una nostra atleta da sei anni, una ragazza che abbiamo cresciuto e amato. Questa notizia ci ha lasciato un enorme vuoto che mai colmeremo. Ci stringiamo alla famiglia, che è anche la nostra, quella con cui abbiamo esultato e condiviso momenti di meravigliose felicità. Siamo a pezzi. Ci mancherai Gessi, il numero 8 sarà sempre e solo tuo. Daje Gessi tira una bomba, facci un ace sotto la curva". Questo il messaggio della Futura Volley Tolentino.
Gessica Vulpe giocava in under 16 e in seconda divisione, ruolo centrale. Era nella stessa squadra della gemella Giuliana. Una promessa del volley, che purtroppo quest’anno si era dovuta fermare per un infortunio durante una partita; era stata operata a inizio 2025 al legamento crociato e stava facendo riabilitazione.
"Ci eravamo già accordate per il suo rientro – racconta una compagna di squadra –. Gessi era solare, gentile, sempre sorridente. Mai una parola contro qualcuno, mai una lamentela".
"Una famiglia di grande umanità e umiltà: Gessica era un talento, la più preparata, ma i genitori ci rispondevano sempre che tutte le ragazze sono brave".
"Discreta, silenziosa e composta – ricorda la sua allenatrice in U16 Sasha Fattinnanzi –. Bastava dirle cosa doveva fare e lei eseguiva, sempre in silenzio. Aveva fame di imparare, aveva il fuoco in quegli occhi azzurri e quella sana freddezza di fronte alle sfide che le permetteva di superare ogni errore con lo spirito giusto, quello di non abbattersi mai e pensare alla palla successiva. Ci mancherà tantissimo, non ci sono parole che riusciranno a colmare quel suo silenzio che oggi in noi fa un assordante rumore".