Manca sempre meno al suono della campanella che segnerà l’inizio dell’anno scolastico, programmato per mercoledì. Saranno oltre 650 gli studenti che torneranno sui banchi dell’Ipsia ’Corridoni’, dove è già operativo il nuovo dirigente scolastico, Gianni Mastrocola, arrivato dall’Abruzzo e alla prima esperienza in questo ruolo.
Con quali propositi iniziate l’anno?
"L’obiettivo è che sia il più fruttuoso possibile per i ragazzi, sperando che la pandemia non intacchi il tempo scuola così come la crisi energetica. Abbiamo bisogno di normalità, quindi, lavorerò nella direzione di ampliare l’offerta formativa dell’istituto e spero che per i docenti sia un anno professionalmente soddisfacente".
Le limitazioni anti-Covid sono oggi meno stringenti, cosa rimane in atto?
"Manterremo la sanificazione sia periodica che straordinaria dei locali e ci saranno i depuratori d’aria in ogni classe. Potremmo mettere a disposizione la Dad, nel caso non ci fossero disposizioni contrarie, in quanto rimane uno strumento che lega il ragazzo alla scuola. Ritrovare la normalità è fondamentale, considerando anche che questa è una scuola che fa molti percorsi di Pcto, ovvero la vecchia alternanza scuola-lavoro, dove gli studenti sono impegnati in degli stage".
Caro bollette e libri di testo, quali misure adotterete?
"Ad oggi non ci sono indicazioni specifiche ma una scuola può mettere in atto tutte quelle strategie atte al risparmio energetico, come spegnere le luce quando non necessario. Dobbiamo dare esempi virtuosi che, se moltiplicati per tutti i locali scolastici, portano a risparmi consistenti. Invito le famiglie a usufruire del bonus trasporti dello Stato da 60 euro, invece per i libri noi da due anni abbiamo aderito ad un Pon di bookcrossing dove gli studenti possono prendere in prestito i volumi dal nostro istituto".
Come agire per includere gli studenti con fragilità?
"Dobbiamo aumentare il benessere interno perché così si creano prospettive e si superano le difficoltà. Noi trattiamo l’educazione civica in maniera trasversale tramite le Uda (Unità didattica di apprendimento) dove ogni disciplina crea dei percorsi comuni dove si spiegano forme di risparmio, riciclo e transizione ecologica".
Un augurio ai suoi studenti?
"Che sia un anno ricco di soddisfazioni nel rispetto di regole e persone. Vorrei che questa scuola crescesse insieme al territorio di Corridonia e anche Civitanova e Macerata, che ospitano le altre due sedi dell’Ipsia".
Diego Pierluigi