Tariffe parcheggi, l’aumento c’è ma è nascosto

Una delibera aveva annunciato gli stessi costi ma sono cambiati i tempi e le modalità di sosta

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di Asterio Tubaldi

"La nuova delibera di giunta renderà maggiormente fruibili i parcheggi cittadini e il nuovo piano tariffario supera alcune criticità come gli aumenti progressivi della tariffa dopo la prima ora di sosta scongiurando anche il rischio di un considerevole aumento delle tariffe". A parlare è il sindaco Antonio Bravi, quando nel maggio scorso aveva annunciato il provvedimento della giunta con cui veniva approvato il nuovo piano tariffario dei parcheggi in città. Ma è proprio come annunciava il primo cittadino o qualcosa non quadra? Innanzitutto, parliamo di aumenti tariffari. Prima il territorio cittadino era diviso in tre fasce di sosta diverse: zona blu, quella più costosa, dove per un’ora di parcheggio servono 1,20 euro, poi la rossa e la verde dove le tariffe si attestavano rispettivamente a 0,70 e 0,60 centesimi l’ora. Con il nuovo piano tariffario la rossa e la verde diventano un’unica zona e la tariffa oraria viene fissata ad un euro l’ora con un aumento all’incirca di ben il 30% in più e il pagamento minimo passa da 15 a 30 minuti, e cioè servono almeno 50 centesimi. Un’altra condizione che cambia è la possibilità di sosta gratuita che da 30 minuti scende a soli 15. E poi una sola volta al giorno e per i soli utenti che utilizzeranno l’applicazione. Insomma, l’aumento non c’è ufficialmente ma rimodulando le tariffe ecco che "Passata la festa, gabbato lo santo", come dice un vecchio e saggio proverbio. Eppure l’atto di giunta parla espressamente che "l’ulteriore vantaggio per gli utenti della suddetta revisione tariffaria è costituito dal mancato aggiornamento all’indice di inflazione Istat che, pur essendo obbligatorio per legge e per quanto stipulato in sede di contratto, non viene applicato, di modo da evitare un aumento considerevole di tutte le tariffe di parcheggio". Certo non si paga più di sera nel periodo estivo in zona blu – e già poco non è – ed è stato eliminato il costo di rinnovo annuale, pari a 5 euro che i residenti dovevano sostenere per la tessera necessaria ad usufruire della tariffa scontata nel parcheggio multipiano del centro 2.0. Però l’aumento, seppur nascosto con la rimodulazione del piano tariffario, c’è ed è giustificato nella delibera con la necessità "di una doverosa verifica del permanere dell’equilibrio contrattuale al fine di monitorare che il nuovo piano tariffario non determini squilibri da una parte o dall’altra".