
Insetto nocivo (per le piante) all'abbazia di Fiastra
Fiastra (Macerata), 13 agosto 2023 – A seguito di verifiche dell’Agenzia Marche Agricoltura Pesca (Amap) è stata accertata la presenza dell’insetto nocivo Anoplophora glabripennis Motschulsky in alcune piante, all’interno dell’Abbadia di Fiastra. Ad annunciarlo è la Fondazione Giustiniani Bandini, proprietaria del territorio della riserva naturale (a cavallo tra i comuni di Tolentino e Urbisaglia) ed ente gestore della riserva stessa.
In attesa di ulteriori elementi conoscitivi dalle analisi di conferma effettuate dal laboratorio di riferimento nazionale Crea-Dc, in via precauzionale, la Fondazione è stata invitata dall’Amap ad "inibire la fruizione dei parcheggi da parte di tutti i veicoli per la presenza di alberi interessati dall’aggressione di tali parassiti". "Per continuare a favorire l’accesso nell’area da parte dei visitatori, è stato predisposto uno spazio alternativo appena fuori l’ingresso dell’Abbadia", precisa l’ente.
"Il tarlo riscontrato in alcune piante non è pericoloso per l’uomo, ma vogliamo evitare il suo propagarsi in altre zone – spiega la direzione -. Sarebbe arrivato all’Abbadia in questo modo, tramite auto, il mezzo di diffusione più probabile (considerando che i focolai sono a parecchi chilometri di distanza). Per questo in via precauzionale preferiamo che non vengano parcheggiati veicoli sotto le piante, cercando di evitare un’ulteriore diffusione. Appena possibile eseguiremo i trattamenti necessari; probabilmente, insieme ai tecnici Amap, vedremo quali esemplari dovranno essere abbattuti".
L’area camper non è stata interessata dal parassita. "Il parcheggio auto alternativo – concludono dalla Fondazione – è idoneo e adeguato al periodo come numero dei posti, in quanto fisiologicamente i visitatori si riducono sempre nel mese di agosto".