Terremoto, nuove scadenze per Cas e Sae

I beneficiari possono confermare i requisiti entro il 15 settembre. La presentazione dei progetti e la richiesta di contributi slittano al 15 ottobre

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di Lucia Gentili

Rinviate le scadenze per i terremotati beneficiari del Cas, contributo di autonoma sistemazione, e Sae, soluzioni abitative di emergenza, ovvero casette. Il termine per la dichiarazione di conferma dei requisiti per Cas e Sae, che sarà fissato da un’ordinanza della Protezione Civile di prossima emanazione, verrà differito al 15 settembre. La dichiarazione sarà telematica, con accesso diretto alla piattaforma elettronica da parte dei cittadini dotati di strumenti di identificazione digitale (Spid, Carta d’identità elettronica, Carta nazionale dei servizi). "Si valuteranno inoltre – precisa la struttura commissariale di Giovanni Legnini – strumenti di supporto per i cittadini che ne sono sprovvisti". Invece il termine per la presentazione dei progetti di ricostruzione e della richiesta del contributo, sempre per i titolari di Cas e Sae, "anche a seguito del positivo confronto con la Rete delle professioni tecniche – aggiunge – verrà rinviato al 15 ottobre con un’ordinanza del commissario che sarà a breve sottoposta alla cabina di coordinamento sisma 2016 per l’approvazione formale". In pratica, la precedente scadenza del 31 maggio per la dichiarazione di conferma dei requisiti per il godimento dei benefici è stata posticipata al 15 settembre. E anche il termine originale del 30 giugno, per la presentazione delle domande e dei progetti di ricostruzione da parte dei residenti beneficiari di Cas e Sae che non hanno impedimenti oggettivi, slitta al 15 ottobre. Una scelta che segue le richieste di tecnici, sindaci e cittadini per i rallentamenti dovuti ai rincari (oltre all’introduzione della piattaforma online). Queste le novità emerse ieri alla cabina di coordinamento sisma, presieduta dal commissario straordinario, a cui ha partecipato il capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio. Come già anticipato da entrambi il 6 maggio, ora è stata raggiunta "un’intesa di massima sulle nuove scadenze" per le dichiarazioni per il mantenimento dei benefici assistenziali e per le domande di contributo per la ricostruzione per i titolari di Cas e Sae. Diversamente dagli scorsi anni, la richiesta dovrà essere effettuata tramite una piattaforma online, mediante procedura informatizzata. E questo aveva creato qualche perplessità per le persone di una certa età. "L’obbligo di digitalizzazione è corretto. Ma viene introdotto il principio di delega – afferma l’assessore regionale Guido Castelli – a familiari, tecnici, Comune e patronato. Inoltre abbiamo chiesto alla Protezione civile risorse aggiuntive per i Comuni, laddove si facciano carico delle richieste. Anche perché, nelle Marche, la popolazione over 65 in Cas equivale al 35,35%".