Terremoto nelle Marche ora, scossa del 3,8. Scuole evacuate

La terra ha tremato alle 10,49 con epicentro a 2 chilometri da Muccia. Tutti gli istituti chiusi a San Severino, si torna in classe domani

La zona dell'epicentro del terremoto

La zona dell'epicentro del terremoto

Macerata, 21 maggio 2018 - Un'atra scossa di terremoto ha  risvegliato una paura mai sopita. La terra ha tremato questa mattina alle 10,49 con una magnitudo 3,8. L'epicentro è stato localizzato dall'Istituto Nazionale di geofisica e Vulcanologia a 2 chillometri da Muccia, a 5 da Pieve Torina e 6 da Serravalle di Chienti e Pievebovigliana, sempre in provincia di Macerata. La scossa è stata chiaramente avvertita in tutta la zona e anche nella città di Macerata. Alle 14,38 è stata registrata un'altra scossa con epicentro Amatrice con magnitudo 3,4, anche questa volta chiaramente avvertita dalla popolazione.

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Molte scuole sono state evacuate in via preventiva: tutte gli istituti di ogni ordine e grado di San Severino dove sono in corso controlli, l'istituto Locatelli di Tolentino, le elementari di Matelica. Gli studenti dell'istituto alberghiero Varnelli di Cingoli sono stati fatti tornare a casa in massa (FOTO).

l termine dei sopralluoghi effettuati con i tecnici comunali e la Protezione Civile, il sindaco di San Severino, Rosa Piermattei, ha disposto il rientro in classe degli alunni per domani, martedì 21 maggio. Alle verifiche hanno preso parte anche il responsabile dell'Ufficio Sisma Marco Barcaioni, e quello della sicurezza dell'Itts «Divini» Stefano Tallei. Con loro pure l'assessore comunale alla Sicurezza Jacopo Orlandani, quello ai Lavori Pubblici, Sara Bianchi, il coordinatore dei volontari del gruppo di Protezione Civile, Dino Marinelli, e il comandante della locale stazione dei Carabinieri, Massimiliano Lucarelli.

"Purtroppo qui viviamo un'emergenza continua - ha sottolineato il sindaco Piermattei dopo i sopralluoghi - Abbiamo bisogno di una nuova scuola che dia tranquillità e sicurezza ai nostri alunni. Faccio appello al Commissario straordinario per la Ricostruzione perché sblocchi la pratica della realizzazione del nuovo Divini. Non possiamo più attendere oltre".

"Qui la terra trema sempre - sottolinea il sindaco di Muccia Mario Baroni -, poi ogni tanto c'è una scossa più forte, come oggi, ed è devastante sotto l'aspetto psicologico. Ma è anche un intralcio per la ricostruzione".

La scossa è stata avvertita distintamente anche ad Ancona, Jesi, Fabriano e in provincia di Ascoli. Alcune segnalazioni sono arrivate anche dalla provincia di Pesaro. Per ora, nella zona dell'epicentro, non si segnalano grandi danni, ma sono comunque in corso le verifiche dei vigili del fuoco.

La palazzina di Villa Sant'Antonio
La palazzina di Villa Sant'Antonio