Un incontro con i ragazzi per parlare di tiroide, soprattutto dal punto di vista della prevenzione. "A due anni dalla pandemia torniamo nelle scuole, e iniziamo proprio dalle Giuseppine, dove avevamo tenuto l’ultimo incontro due anni fa – spiega Cristina Bolzicco (foto), presidentessa dell’associazione Amati.m, che riunisce i malati di tiroide –. Il 16 dicembre gli studenti potranno incontrare i dottori Ernesto Brianzoni, Francesca Capoccetti e Carlo Manni, che daranno vita a una tavola rotonda sulla profilassi. Interverranno l’assessore regionale Filippo Saltamartini e l’assessore comunale Katiuscia Cassetta. La dottoressa Capoccetti parlerà anche degli effetti dello iodio e del nucleare, un tema che era emerso allo scoppio della guerra in Ucraina". L’associazione regionale fa parte del Cape, l’associazione nazionale che riunisce tante realtà per chi soffre di malattie endocrine. "Cerchiamo di essere presenti tra la popolazione. Abbiamo un ecografo, che periodicamente portiamo nelle farmacie o a San Giuliano nello stand della Croce Rossa, per fare diagnosi. Si è rivelata una iniziativa molto utile, è capitato che controlli fatti giusto perché eravamo lì abbiano consentito diagnosi precoci di problemi su cui era importante intervenire. Per le malattie della tiroide spesso basta una semplice ecografia, per avere le risposte".