Tolentino, si barrica in casa armato. Poi esce nudo in strada col fucile, fermato

L'uomo, 53 anni, minacciava i passanti. E' stato bloccato dopo una colluttazione

L'uomo fermato dalle forze dell'ordine

L'uomo fermato dalle forze dell'ordine

Tolentino (Macerata), 7 ottobre 2019 -  Terrore a Tolentino: prima si è barricato in casa poi, intorno alle 12,30 è uscito in strada nudo con il fucile imbracciato, minacciando i passanti. Pochi passi poi l'uomo, in evidente stato confusionale, è stato bloccato e disarmato dopo una colluttazione con la forze dell'ordine. Tutte le persone che si erano radunate sotto il palazzo di via Filzi erano ovviamente state allontanate. 

A barricarsi in casa questa mattina, poco dopo le 9,  è stato un 53enne.  Armato, con tre fucili da caccia semiautomaticiregolarmente detenuti con 50 cartucce calibro 20 a pallettoni, perché cacciatore, ha minacciato di sparare (foto).

Viale Filzi, la mappa
Viale Filzi, la mappa

Via Filzi è stata chiusa al traffico. Diversi i posti di blocco in città, con carabinieri e agenti della Polizia locale. A dare l'allarme era stato il fratello gemello che già ieri mattina lo aveva visto in stato confusionale e che oggi lo aveva chiamato per convincerlo ad alzarsi dal letto. Da qui la reazione dell' uomo e la decisione, sempre da parte del fratello e del nipote, di entrare in casa per farlo desistere. Durante le fasi di negoziazione, l'uomo ha anche esploso un colpo dall'interno dell'appartamento, senza ferire nessuno. E si era anche affacciato nudo al balcone, puntando il fucile sulla piazza vuota.  

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I carabinieri avevano appena richiesto la presenza di un drone per controllare la situazione.  Dopo lunghe trattative, condotte dal comandante provinciale dei carabinieri colonnello Michele Roberti, i militari sono riusciti a fare irruzione in casa, ma l'uomo si è rifugiato nell'ultima stanza, da dove poi è uscito a torso nudo con il fucile addosso. Pochi minuti di terrore prima di essere prontamente disarmato.

L'uomo si stava dirigendo verso le scuole, quando è stato intercettato e bloccato dopo una colluttazione in vicolo Bezzi. Il 53enne è stato poi arrestato per minaccia grave, esplosioni pericolose, resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo di armi. Infine, il trasporto all'ospedale Macerata, dove viene piantonato, perché l'uomo è rimasto leggermente ferito.