CronacaTolta la targa per Anna Frank: "Lunedì arriva quella definitiva"

Tolta la targa per Anna Frank: "Lunedì arriva quella definitiva"

A confermarlo Pollastrelli, presidente commissione toponomastica: "L’idea è fare una pietra con frasi del ’Diario’".

Tolta la targa per Anna Frank:  "Lunedì arriva quella definitiva"

Tolta la targa per Anna Frank: "Lunedì arriva quella definitiva"

di Lorena Cellini

Dopo quasi venti giorni dall’inaugurazione (25 aprile) del parco a lei intitolato in quanto simbolo dell’Olocausto, Anna Frank non ha ancora una targa ufficiale. Nei giardini di via Goito svetta un palo spoglio su cui è rimasta appesa una corona di alloro appassita, e nient’altro. Il giorno della festa della Liberazione l’amministrazione comunale non fu in grado di posizionare la targa definitiva perché quella commissionata era stata sbagliata dal fornitore e ne venne messo un fac simile. Una scelta provvisoria, ma sono passate quasi tre settimane. Ma, forse ci siamo, e lunedì Anna Frank potrebbe avere la dignità di una targa ufficiale. Lo conferma Giorgio Pollastrelli (Lega), presidente della commissione comunale toponomastica: "L’abbiamo tolta perché finalmente è arrivata stamattina (ieri, ndr) quella definitiva e abbiamo deciso di spostare il palo al centro del parco. Appuntamento lunedì mattina per mettere la targa definitiva, quella con le giuste misure perché la prima era stata prodotta in misura troppo piccola. Sta anche maturando l’idea di realizzare al centro del parco una pietra con scritte alcune frasi del Diario di Anna Frank". Nel merito della vicenda è stata intanto pubblicata all’Albo pretorio la delibera consiliare di approvazione della mozione di ‘Intitolazione di una via ad Anna Frank. Iniziative di sensibilizzazione’. Al voto in aula il centro destra si era spaccato, facendo passare il documento dell’opposizione, tanto che venne paventata l’ipotesi di riportare la questione in consiglio. "La delibera pubblicata – osserva Mirella Paglialunga (Per Civitanova) – conferma che la mozione è stata approvata e nessuna condizione ne può annullare l’efficacia. Richiamiamo ora gli amministratori al rispetto di quanto contenuto nell’atto, per destinare risorse all’acquisto di copie del libro il ’Diario’ di Anna Frank da distribuire nelle scuole e a finanziare viaggi di istruzione nei campi di concentramento".