
Un momento della conferenza stampa di presentazione di Tabula Rasa Visual Arts Festival, in programma al Lido Cluana dal 4 al 6 luglio
"Tabula Rasa" è pronta per la sua quinta edizione. Il festival dedicato all’architettura, alla fotografia, alla grafica e all’illustrazione ideato da Giulio Vesprini proporrà tre giorni di mostre, talk, film, laboratori e workshop al Lido Cluana. Il tema di quest’anno si chiama "Urban/Rurex" ed è un invito a esplorare i luoghi dimenticati, gli spazi sospesi tra urbano e rurale, tra abbandono e rinascita.
Tanti gli ospiti di un’edizione che partirà venerdì 4 luglio, con il taglio del nastro della mostra fotografica "Elene". Gli scatti di Francesca Pioli racconteranno l’avventura di una giovane donna che ha abbandonato Roma per trasferirsi in montagna e diventare pastora. La particolarità dell’iniziativa è che, su omaggio di "Giustozzi Piante", verrà ricreato un prato naturale all’interno della palazzina, dunque i visitatori cammineranno a piedi scalzi. A seguire "Memorie silenziose" del Fotoclub Potenza Picena e il "Super Borghetto".
Il giorno seguente, in mattinata, ecco i workshop su linografia, letterpress, serigrafia, rilegatoria, cianotipia e collage e nel pomeriggio (dalle 16.30), la mostra mercato con oltre venti progetti italiani di editoria indipendente. In parallelo (18-20), spazio ai dibattiti di Cieloterra design di Roma; Printaly Terni; Industrie Fluviali di Roma; Thomas Cesaretti di Urbino e Sibilla Calzolari di Berlino. Ogni ospite porterà la propria testimonianza di uno spazio urbano recuperato. In serata, anche la proiezione del film "AudioGhost 68" ai giardini del Lido.
Nella giornata di domenica, riecco i workshop in mattinata e la mostra mercato nel pomeriggio. I talk saranno "Elene e Francesca Pioli" (ore 18); "Circuito Urbano Temporaneo" (18.30); "Borderline" di Roma (19). A partire dalle 21, si terranno gli incontri con l’Associazione Koinè di Fermo e il "Piano C" di Ancona.
Ieri, la presentazione a palazzo Sforza: "Il Festival è un progetto che si è radicato nel tempo, contribuendo a definire una nuova identità culturale per Civitanova – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica –. Celebra la creatività, l’innovazione e la contaminazione tra linguaggi visivi". "Questo – ha detto Vesprini – è un festival che vuole mettere al centro l’esperienza del pubblico". Il poster della quinta edizione è stato realizzato da Marianna Pacelli.
f. r.