
Il Coro polifonico “Città di Tolentino”
Al via da venerdì la trentesima edizione del Festival di musica corale "Città di Tolentino". Quest’anno, in occasione del Giubileo, tutti e tre i concerti della rassegna saranno dedicati esclusivamente alla musica sacra, in un percorso che unisce diverse epoche, culture e territori. Si parte venerdì, alle 21.15 al monastero di Santa Teresa, con "Voci del Rinascimento": un omaggio del Coro polifonico "Città di Tolentino", diretto dal maestro Aldo Cicconofri, al V centenario della nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina, padre della polifonia sacra rinascimentale. Il programma comprenderà capolavori di grandi maestri del ‘500 e ‘600 oltre a composizioni di autori vissuti negli stessi secoli sul nostro territorio.
Il secondo concerto, venerdì 6 giugno alle 21.15 alla chiesa della Carità (San Giacomo), è interamente dedicato a "Le Laudi Francescane", un’originale proposta di antichi canti di devozione popolare, accompagnati da strumenti d’epoca e interpretati dall’Ensemble Vox Laudis, diretto da padre Lorenzo Del Bene; sarà preceduto da un convegno, alle 17.30, all’auditorium della Biblioteca Filelfica su "Un nuovo repertorio per la musica liturgica". A completare il programma del Festival, un evento solenne all’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra (Abbadia di Fiastra), venerdì 13 giugno alle 21,15, dove Coro polifonico, Coro M. Alboni di Città di Castello, Coro Canticum Novum di Solomeo, Orchestra dell’Accademia Hermans e solisti, per la direzione del maestro Fabio Ciofini, eseguiranno la maestosa Sinfonia corale n. 2 di Felix Mendelssohn, "Lobgesang" (Inno alla Lode). Un grande affresco sinfonico-corale che coinvolge oltre 150 esecutori tra soli, coro e orchestra, arricchiti dalla presenza di strumenti antichi. "Un vivo ringraziamento alla Fondazione Brunello e Federica Cucinelli per questa importante ed eccezionale collaborazione, che vedrà il concerto replicato nei giorni immediatamente successivi a Rieti, Roma e Solomeo – spiega il coro tolentinate -. Tutte le esecuzioni sono ambientate in luoghi di straordinaria atmosfera spirituale e di fascino architettonico. Un valore aggiunto del Festival è rappresentato dalla partecipazione di giovani artisti, molti dei quali provenienti dalle Marche e formatisi nei conservatori di Pesaro e Fermo". Il festival è patrocinato dal Consiglio regionale delle Marche e dal Comune di Tolentino. Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.