Tornei, musica e spettacolo teatrale: è festa alla Santa Madre di Dio

Tornei, musica e spettacolo teatrale: è festa alla Santa Madre di Dio

Tornei, musica e spettacolo teatrale: è festa alla Santa Madre di Dio

Giorni di festa per la comunità della parrocchia maceratese Santa Madre di Dio. Tornei sportivi per ragazzi, tavoli da Burraco, spettacoli teatrali e concerti di giovani talenti locali sono solo alcune delle attività che avranno luogo nell’oratorio da oggi a sabato, organizzate dal parroco don Carlos Munoz Caceres e dagli animatori. Domenica sarà poi la volta, dopo la messa delle 11.30 presieduta dal vescovo Nazzareno Marconi, di un pranzo condiviso il cui ricavato sarà destinato ai ragazzi che prenderanno parte alla Giornata mondiale della gioventù in programma a Lisbona ad inizio agosto. "Partiamo oggi con tornei di pallavolo, basket e calcetto per ragazzi fino alla terza media – racconta uno dei giovani organizzatori, Filippo Onori –, tornei che proseguiranno fino alle finali in programma per sabato. Già da oggi avremo uno stand gastronomico e una pesca di beneficenza. Domani sera sarà la volta del torneo di Burraco. Dopodomani, dalle 16, grande caccia al tesoro a squadre, con postazioni e prove da superare per i molti giovani, già più di cinquanta, che vi prenderanno parte. In serata, alle 21.30, andrà in scena lo spettacolo teatrale dei ragazzi dell’oratorio, "Il meraviglioso mondo di Alice". Sabato, alle 21.30, si esibiranno in oratorio i nostri giovani musicisti, pianisti e violinisti. Avremo la presenza speciale del maestro Alberto Nunes, che si esibirà accompagnato da un soprano. Sabato sarà a tutti gli effetti una giornata dedicata ai giovanissimi. A chiudere questi giorni di festa sarà il pranzo che seguirà la messa della domenica mattina celebrata dal vescovo Marconi. Il ricavato del pranzo sarà devoluto alla partenza, con la pastorale giovanile diocesana, per la Giornata mondiale della gioventù in programma dall’1 al 6 agosto". Feste che ben raccontano valori e spirito di comunione di cui le parrocchie di quartiere sono baluardi.

Lorenzo Fava