"L’accoglienza dello Sferisterio è stata ottima, alla fine dello spettacolo tutto il pubblico è rimasto seduto, anche dopo l’accensione delle luci, tant’è che i cantanti hanno continuato a venire sul palco per ricevere i meritati applausi. Credo che le voci siano piaciute, ma anche la lettura drammaturgica sia stata capita". Buona la prima anche per il sovrintendente Luciano Messi dopo che il debutto della Tosca di venerdì sera ha ricevuto oltre cinque minuti di applausi. Una serata in crescendo, perché la scelta della regista Valentina Carrasco di ambientare l’opera in una grande set cinematografico anni Cinquanta, con le immagini riprese direttamente da alcune telecamere sul palco che venivano proiettate sul grande muro dello Sferisterio, all’inizio ha creato qualche dubbio nel pubblico. Qualcuno è rimasto disorientato, ma poi nel secondo e nel terzo atto sono state proprio le immagini a portare i presenti nei turbamenti di Tosca e nel dolore di Cavaradossi e Scampia. "C’è stato un grande lavoro per tirare lo spettatore dentro l’opera che credo sia stato capito dal pubblico, agevolato anche dalla parte musicale guidata dal maestro Donato Renzetti – aggiunge Messi -. L’unico dispiacere è stato non avere fisicamente con noi il direttore Paolo Pinamonti (in isolamento dopo essere stato in contatto con un positivo, ndr) per raccogliere i frutti del grande lavoro fatto in questi mesi, ma ci siamo sentiti spesso al telefono ed è come se fosse stato sempre con noi". Dopo la prima di venerdì, Tosca ritorna sul palco questa sera alle 21 e poi venerdì e domenica prossimi. E, anche se ancora non c’è il tutto esaurito, la biglietteria si sta muovendo bene. "Dopo una buona partenza, anche le prossime recite stanno andando bene – conclude Messi -, non c’è ancora il pienone come venerdì ma mi pare che si stia ritornando a numeri importanti. Nell’ultima settimana abbiamo venduto una cifra pari a 100mila euro in controvalore, in linea con quanto accedeva nel 2019, per cui ci sono buoni riscontri, ma che ci fanno capire come siano cambiate le abitudini del pubblico che continua a muoversi all’ultimo minuto. Lo Sferisterio è una sfida collettiva che ci vede tutti impegnati ogni giorno, ma questi primi risultati ci incoraggiano a proseguire su questa strada".

Cronaca

<p>"L’accoglienza dello Sferisterio è stata ottima, alla fine dello spettacolo tutto il pubblico è rimasto seduto, anche dopo l’accensione delle luci, tant’è che i cantanti hanno continuato a venire sul palco per ricevere i meritati applausi. Credo che le voci siano piaciute, ma anche la lettura drammaturgica sia stata capita". Buona la prima anche per il sovrintendente Luciano Messi dopo che il debutto della Tosca di venerdì sera ha ricevuto oltre cinque minuti di applausi. Una serata in crescendo, perché la scelta della regista Valentina Carrasco di ambientare l’opera in una grande set cinematografico anni Cinquanta, con le immagini riprese direttamente da alcune telecamere sul palco che venivano proiettate sul grande muro dello Sferisterio, all’inizio ha creato qualche dubbio nel pubblico. Qualcuno è rimasto disorientato, ma poi nel secondo e nel terzo atto sono state proprio le immagini a portare i presenti nei turbamenti di Tosca e nel dolore di Cavaradossi e Scampia. "C’è stato un grande lavoro per tirare lo spettatore dentro l’opera che credo sia stato capito dal pubblico, agevolato anche dalla parte musicale guidata dal maestro Donato Renzetti – aggiunge Messi -. L’unico dispiacere è stato non avere fisicamente con noi il direttore Paolo Pinamonti (in isolamento dopo essere stato in contatto con un positivo, ndr) per raccogliere i frutti del grande lavoro fatto in questi mesi, ma ci siamo sentiti spesso al telefono ed è come se fosse stato sempre con noi". Dopo la prima di venerdì, Tosca ritorna sul palco questa sera alle 21 e poi venerdì e domenica prossimi. E, anche se ancora non c’è il tutto esaurito, la biglietteria si sta muovendo bene. "Dopo una buona partenza, anche le prossime recite stanno andando bene – conclude Messi -, non c’è ancora il pienone come venerdì ma mi pare che si stia ritornando a numeri importanti. Nell’ultima settimana abbiamo venduto una cifra pari a 100mila euro in controvalore, in linea con quanto accedeva nel 2019, per cui ci sono buoni riscontri, ma che ci fanno capire come siano cambiate le abitudini del pubblico che continua a muoversi all’ultimo minuto. Lo Sferisterio è una sfida collettiva che ci vede tutti impegnati ogni giorno, ma questi primi risultati ci incoraggiano a proseguire su questa strada". </p>
<p></p>

Tosca tra voci,  set e immagini:  tutti ad applaudire    

La maxi rissa di Numana organizzata sui social (foto di repertorio)

Maxi rissa ad Ancona: appuntamento sui social a Numana

Soccorso alpino (immagini di repertorio)

Escursionista morto nel Vicentino: ritrovato senza vita 55enne scomparso sul Cengio

Vito Netti, 32 anni, è morto in un incidente a Cesenatico

Vito Netti muore in moto a 32 anni in un incidente a Cesenatico

Potrebbe interessarti anche

L'auto finita fuori strada a Cadelbosco

Cadelbosco, sbanda in auto e si schianta contro una recinzione

Indagini dei carabinieri

Sant'Ilario, vende iPhone ma resta truffato

Carabinieri contro le truffe

Anziana truffata con il falso incidente del figlio

Tosca tra voci,  set e immagini:  tutti ad applaudire     - Cronaca - ilrestodelcarlino.it

Macerata, tutte le ultime notizie, foto, video, eventi ed aggiornamenti di oggi in tempo reale.

Tosca tra voci, set e immagini: tutti ad applaudire

Messi: "I primi risultati ci incoraggiano, buona la prevendita anche per le prossime recite"

Dalla stessa sezione

Iscriviti alla newsletter.

Il modo più facile per rimanere sempre aggiornati