Non ricandidato al Parlamento alle ultime elezioni, incassa tre incarichi l’ex deputato leghista Tullio Patassini (nella foto). Lui non smentisce, ma non vuole commentare la notizia, "posso solo dire che dalla fine della legislatura non ho mai smesso di lavorare a Roma". Bancario treiese, da anni militante nel Carroccio, Patassini è consigliere in commissione attività produttive per il deputato leghista Alberto Gusmeroli di Varese. Ma è anche consulente del dipartimento per la programmazione economica alla presidenza del Consiglio dei ministri, un incarico da 50mila euro all’anno. E infine in estate ha avuto la nomina a presidente del collegio sindacale dell’Acquirente unico. L’Aquirente unico è una società pubblica che compra energia elettrica per i clienti del mercato tutelato, dieci milioni di famiglie e imprese. Patassini, presidente del collegio sindacale, avrà 16mila euro l’anno. Con lui anche una avvocatessa tributarista, Maria Chiara Fazio, figlia dell’ex governatore della Banca d’Italia, e Giuseppe Moles di Forza Italia, ex sottosegretario alla presidenza del consiglio.
CronacaTre incarichi per Patassini