
L’allenatore Giampaolo Medei
"Partite come queste si decidono per una palla e noi abbiamo avuto anche il match point, ma sicuramente da parte nostra ci sono state diverse indecisioni, non ci siamo espressi come potevamo". È il primo giudizio post gara del coach Giampaolo Medei, il quale si rammarica anche di quanto accaduto nel primo set, quando la Lube – avanti per 24-19 – ha sciupato ben sei set ball, riuscendo poi a chiudere il parziale sul 29-27 con due punti di Bottolo.
"Avremmo dovuto chiudere il conto subito, prima di dare a Milano la possibilità di rimontare e crederci", spiega l’allenatore dei cucinieri, che poi conclude: "Dispiace non essere riusciti a iniziare questi play off con il piede giusto, però in questo momento della competizione ogni partita fa storia a sé, quindi l’imperativo è resettare, analizzare cosa dovremo fare meglio e concentrarci sulla prossima sfida. Così faremo".
Ai microfoni dei cronisti, a fine partita, anche Marko Podrascanin, uno dei migliori dei suoi: "Siamo sicuramente incappati in una serata no. Un peccato che la prima sconfitta casalinga dell’anno sia arrivata proprio nella sfida d’esordio dei play off, ma sapevamo che in queste occasioni Milano ci avrebbe dato del filo da torcere – sono le parole del centrale biancorosso – e in questa gara1 ha meritato sicuramente di vincere. Noi, dal canto nostro, nelle prossime partite dovremo assolutamente alzare il livello di gioco. E la nota positiva è che abbiamo il tempo a disposizione per farlo. Stasera (ieri per chi legge; ndr) abbiamo perso solo il primo round. Adesso, comunque, testa all’importante trasferta di mercoledì in Polonia per la finale di andata della Challenge Cup, che in quanto tale per noi rappresenta una delle partite più importanti della stagione".
Gara2 dei play off scudetto, invece, si giocherà domenica prossima (alle 17) all’Allianz Cloud di Milano.
m. g.