Trovato morto in casa un 65enne che non si vedeva in giro da giorni

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Da qualche giorno non rispondeva più ai parenti, perciò sono stati allertati i carabinieri della caserma locale che, dopo aver sfondato la porta di ingresso, hanno purtroppo rinvenuto l’uomo, privo di vita, dentro alla propria casa. Non c’è stato nulla da fare per Carlo Testasecca, 65enne di origine loretana, ma da diversi anni residente nella zona nord di Porto Recanati. Mercoledì pomeriggio, i familiari si sono impensieriti perché da giorni l’uomo non rispondeva né al cellulare né al citofono di casa. Ecco così che sono stati allertati i carabinieri della caserma di Porto Recanati, i quali sono intervenuti intorno alle 18.50 con una pattuglia. I militari, una volta sfondata la porta dell’abitazione sita nel quartiere Scossicci, hanno dovuto fare i conti con l’amara sorpresa: l’uomo era ormai deceduto. Sul posto è poi giunta anche l’ambulanza del 118: dagli accertamenti, il medico dell’equipaggio ha appurato che il 65enne era deceduto per cause naturali. Testasecca era conosciuto in città ma soprattutto nella sua nativa Loreto. Per circa 30 anni aveva gestito la pompa di benzina dell’Agip, nella frazione di Villa Musone. Il funerale sarà celebrato domani alle 10 nella chiesetta dei Sacri Cuore di Gesù e Maria a Scossicci. Il corpo infine verrà portato a San Benedetto del Tronto per essere cremato.