
A Camerino nei guai una ragazza di 19 anni, trovata al volante con un tasso etilico troppo elevato.
I militari della stazione di San Severino hanno arrestato un pregiudicato di 60 anni, colpevoe di una serie di reati contro il patrimonio commessi lungo la costa, in particolare tra Civitanova e Potenza Picena. L’uomo in particolare è accusato di truffa, insolvenza fraudolenta e appropriazione indebita.
I carabinieri hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dalla corte di appello di Perugia. L’uomo, condannato per numerosi reati contro il patrimonio commessi tra il 2006 e il 2011, dovrà espiare la pena di un anno, tre mesi e 20 giorni di reclusione. Dopo gli accertamenti di rito, il condannato è stato portato nel carcere di Fermo.
A Camerino, invece, i carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia hanno denunciato una ragazza di 19 anni, sorpresa in stato di ebbrezza alla guida dell’auto. Durante un controllo di una pattuglia sulla strada, la ragazza è stata sottoposta all’alcoltest evidenziando un tasso alcolemico di 1,42 grammi per litro, ben oltre il limite consentito dalla legge.
A seguito dell’accertamento, i militari della pattuglia hanno proceduto al ritiro immediato della patente di guida.
Continua intanto da parte dell’Arma anche la campagna di sensibilizzazione, nelle parrocchie e nelle scuole della provincia, per prevenire le truffe, fenomeno particolarmente spiacevole perché prende di mira gli anziani.