LUCIA GENTILI
Cronaca

Truffe in serie ai negozianti: in manette

Il maceratese Riccardo Foglia accusato di diversi episodi anche a Tolentino e Serrapetrona: bonifici falsi, pagamenti annullati e furti

I carabinieri di Tolentino

I carabinieri di Tolentino

È stato fermato dai carabinieri delle stazioni di Tolentino e Caldarola il 29enne maceratese Riccardo Foglia, accusato di una lunga serie di truffe.

Giovedì pomeriggio, i militari hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Erano impegnati nelle operazioni di ricerca e, non trovandolo a Macerata a casa di un’amica che lo ospitava, hanno esteso le ricerche; il giovane è stato poi individuato nelle vie limitrofe

Foglia dovrà rispondere di diversi reati contro il patrimonio, per i quali era stato denunciato alla procura nei mesi passati. Nel luglio 2024 si era presentato in una ditta di Tolentino chiedendo di acquistare trapani, avvitatori e altro materiale per un valore commerciale di 1.500 euro circa. Ma a seguito della richiesta del commerciante di fare il pagamento con un bonifico, il 29enne si sarebbe però allontanato senza pagare quanto pattuito. Po, tornato nel negozio, avrebbe sottratto il materiale che era stato accantonato nel retrobottega. Sottoposto alla perquisizione per ritrovare la merce, avrebbe poi insultato e minacciato le forze dell’ordine. In un’altra circostanza avrebbe utilizzato un bancomat rubato in un’abitazione, effettuando due prelievi di 500 e 150 euro e un pagamento in un esercizio pubblico. Da giugno a novembre dell’anno scorso, il 29enne è stato denunciato anche per insolvenza fraudolenta, truffa, violazione della misura del divieto di ritorno in diversi Comuni della provincia, tra cui Serrapetrona. In quest’ultimo paese, si sarebbe fatto consegnare utensili elettrici e minuteria varia in cambio di un falso bonifico di 3.300 euro. Ma le telecamere e i testimoni, sentiti dai carabinieri di Caldarola, lo avrebbero incastrato. La procura, valutatati i numerosi episodi e il rischio di reiterazione del reato, ha richiesto la misura cautelare della custodia in carcere. Così Foglia giovedì sera è stato portato al carcere di Ancona.

Nello stesso pomeriggio tra l’altro era stato anche denunciato per l’ennesima volta dai carabinieri della stazione di Macerata, per una nuova truffa perpetrata ai danni di una ditta del posto. Il 29enne si sarebbe presentato nell’azienda spacciandosi come socio dell’impresa di trasporti intestata al padre, acquistando prodotti informatici per 691,60 euro e concordando il pagamento della fattura tramite bonifico da parte della ditta paterna. Ma la ditta del genitore, ignara dell’acquisto effettuato da lui, ha rifiutato l’addebito. Foglia avrebbe anche messo in atto numerose truffe online, utilizzando siti e piattaforme.

Lucia Gentili