"Turismo, investiremo di più sulla cultura"

L’assessore Ruffini è soddisfatto della stagione estiva: "La città cresce, oltre al cartellone puntiamo sull’apertura dei luoghi storici"

"Turismo, investiremo di più sulla cultura"
"Turismo, investiremo di più sulla cultura"

di Giorgio Giannaccini

"Secondo gli operatori balneari, i numeri delle presenze turistiche sono stati buoni per Porto Potenza, mentre tante manifestazioni hanno confermato il successo degli scorsi anni. Di sicuro, l’obiettivo principale per la prossima stagione sarà di investire sempre più nel settore cultura. E magari, quando sarà svolto il restyling della Torre Civica e sorgerà la nuova pinacoteca in piazza Matteotti, apriremo questi due luoghi antichi alle visite guidate". Così l’assessore al Turismo e alla Cultura, Tommaso Ruffini, traccia la sua analisi sull’estate appena conclusa per quanto riguarda il Comune di Potenza Picena. "Credo che ormai, da un punto di vista turistico, la città ha dimostrato di essere cresciuta e matura facendosi trovare pronta e proponendo tante iniziative e intrattenimento – afferma Ruffini –. Abbiamo poi mirato a destagionalizzare il turismo con manifestazioni in programma da maggio a settembre, dando vita a un bel cartellone. E quelle più apprezzate sono state la festa di Sant’Anna, Rock’n’roll Bonsai, il festival DanzAmare, Rock a Beach, e le serate al Pincio". Tra le novità di questa stagione, ci sono state le aperture di luoghi storici del centro storico, dalla Sala dei Telai, alla Cappella dei Contadini, alla fototeca comunale e al Museo Kodak, al teatro Mugellini, alla Torre di Sant’Anna, grazie ai ragazzi del servizio civile. "Questo è un percorso appena iniziato e nel quale dobbiamo continuare a crederci, stanziando risorse proprio nell’ambito culturale, dove c’è un grosso margine di crescita rispetto al turismo di spiaggia che in città è sviluppato da tempo – osserva l’assessore Ruffini –. Infatti con i fondi della Rigenerazione urbana sarà riqualificata la Torre Civica e verranno ristrutturati gli uffici comunali, da dove ricaveremo una pinacoteca. Ecco, dopo i lavori, vogliamo rendere fruibili (in pianta stabile) e questi due luoghi, abbinando iniziative e visite guidate". Non manca nemmeno un giudizio sulla stagione balneare. "C’è stato un calo fisiologico di presenze su tutte le località della costa maceratese, compresi noi, dopo il boom di due anni dovuto alla pandemia Covid – aggiunge Ruffini –. Ancora sto aspettando i dati ufficiali. Tuttavia, da quanto raccontano i titolari dei nostri chalet, non è una situazione disperata. Anzi, i numeri sono quelli dell’epoca pre pandemica, che comunque attestavano una forte presenza di gente del posto. Adesso dobbiamo cercare di coinvolgere maggiormente tutti gli operatori turistici, commerciali e delle strutture ricettive nelle varie manifestazioni, per far sì che ognuno tragga beneficio e molto lavoro da ciò. Ad esempio la festa del Grappolo d’Oro, che parte oggi, deve diventare negli anni un pacchetto turistico che spinga sempre più gente a fermarsi e pernottare in paese".