"Uccisione che nasce da cultura razzista"

"Nel giorno già doloroso che ha visto la scomparsa della staffetta partigiana Nunzia Cavarischia, una delle rappresentanti più illustri e care, Civitanova è stata ferita da un omicidio che lascia sgomenti tutti e che non deve essere in alcuna maniera riportato a questioni legate alla sicurezza". Così Claudio Gaetani, presidente dell’ Associazione Partigiani (Anpi) civitanovese. "Questa uccisione – aggiunge – nasce da una cultura razzista, violenta, sopraffattrice, nazionalista, suprematista e maschilista. Civitanova non è fuori dal Paese ma ne è parte integrante, non può quindi chiamarsi fuori".