Nel centenario dell’istituzione della figura di architetto, e nel quarantennale della nascita dell’Ordine provinciale, giovedì scorso a Roma, in occasione della conferenza nazionale degli ordini degli architetti pianificatori paesaggisti conservatori, si è svolta l’elezione dell’ufficio di presidenza che resterà in carica per il biennio 2023-2025. Sono stati confermati i presidenti di Macerata Vittorio Lanciani e di Pordenone Marina Giorgi, ed è stato eletto Tommaso Marcucci, presidente dell’Ordine di Lecce. Le Marche sono quindi rappresentate ai massimi livelli nel sistema ordinamentale unitamente alla consigliera nazionale Silvia Pelonara, come logico risultato dell’ottima attività di coordinamento della Federazione degli architetti delle Marche di Viviana Caravaggi Vivian e con la partecipazione nell’area centro Italia Tirreno Adriatica che comprende Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise e Sardegna. "Prosegue quindi l’attività, del nostro Ordine professionale, di servizio alla categoria con l’obiettivo di valorizzare, confermare e sviluppare il ruolo sociale dell’architetto, all’interno del mondo delle professioni", si legge in una nota dell’Ordine.
CronacaUfficio di presidenza dell’Ordine nazionale, confermato l’architetto Vittorio Lanciani
Ufficio di presidenza dell’Ordine nazionale, confermato l’architetto Vittorio Lanciani
In occasione della conferenza nazionale degli Ordini degli Architetti, è stata eletta l'ufficio di presidenza che resterà in carica per il biennio 2023-2025. Rappresentanti delle Marche sono stati confermati e eletti ai massimi livelli. Obiettivo: valorizzare, confermare e sviluppare il ruolo sociale dell'architetto.
Potrebbe interessarti anche
Cronaca
Polizia locale e sicurezza urbana. Esperti a confronto
Cronaca
Post sisma, un milione per la nuova palestra di scuola e comunità
Cronaca
Maceratese Osimana, scontri tra tifosi a fine partita. Ferito un poliziotto
Cronaca
Porto Recanati, scappa all’alt a folle velocità. Bloccato dopo inseguimento
Cronaca
In arrivo il Catanzaro. L’ex Vivarini: "Abbiamo tanta spensieratezza"