
Un’iniziativa dal valore umano e sociale straordinario è stata approvata giovedì sera all’unanimità dal consiglio comunale di Recanati. L’associazione fanese...
Un’iniziativa dal valore umano e sociale straordinario è stata approvata giovedì sera all’unanimità dal consiglio comunale di Recanati. L’associazione fanese Omphalos - Autismo & Famiglie ha presentato un ambizioso progetto per la realizzazione di una struttura sanitaria-assistenziale destinata a giovani con disturbi dello spettro autistico, e l’aula ha detto sì alla convenzione urbanistica quinquennale che ne consentirà la realizzazione.
"L’altra sera – commenta Fabrizio Principi (foto), uno dei responsabili locali dell’associazione – è stata una serata importante e voglio esprimere all’amministrazione un grazie di cuore per l’accoglienza, la disponibilità e per avermi concesso, in via eccezionale, la possibilità di rappresentare l’associazione Omphalos in consiglio comunale. È stato per me un grande onore poter presentare questo straordinario progetto e condividere l’entusiasmo che ci accompagna da tanti anni. Con grande emozione ho ripercorso il cammino di Omphalos a Recanati, ringraziando le amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo e che ci hanno sempre sostenuto. Vedere un consiglio comunale compatto, con maggioranza e minoranza uniti per un obiettivo così importante, e ascoltare parole di stima e apprezzamento da parte di tutti gli amministratori è stato per me motivo di grande gratificazione, anche a livello personale. È il segno che il lavoro di Omphalos e, nel mio piccolo anche il mio, hanno lasciato un segno positivo nella nostra comunità".
Il cuore dell’intervento, che rappresenta un unicum in tutta la regione e fra i pochi in tutta Italia, è un ex fabbricato colonico in via Fratelli Farina, di proprietà della stessa associazione, che sarà completamente riqualificato per ospitare il nuovo centro per ospitare il nuovo centro, con un intervento dal costo complessivo di oltre un milione e 200 mila euro su progetto del geometra Alfredo Mancinelli. Approvate dal consiglio anche le richieste dell’associazione di poter scomputare dagli oneri di urbanizzazione primaria, quantificati in 14.015 euro, i costi per la realizzazione di opere quali l’allargamento del tratto di via Fratelli Farina antistante l’area dell’intervento e la realizzazione di un parcheggio pubblico adiacente, per un costo complessivo di 43mila euro, che saranno successivamente cedute gratuitamente al Comune insieme alle aree interessate. Tutti i costi sono a carico dell’associazione senza alcun intervento da parte del Comune, anche in caso di spese ulteriori.
La proposta s’inserisce in un contesto di forte trasformazione in quell’area dove già è stato realizzato un parcheggio pubblico, è in corso la costruzione di una scuola dell’infanzia e sono stati completati sia l’allargamento della viabilità che un’area per la protezione civile.
Antonio Tubaldi