"Le tue mani possono salvare una vita". Termineranno oggi le iscrizioni al corso di formazione mirato all’apprendimento delle manovre salvavita di rianimazione cardio-polmonare e utilizzo del defibrillatore. Un’iniziativa che si svilupperà sabato e domenica, promossa dall’assessorato alle politiche socio-sanitarie con il consigliere delegato Valentina Fioretti (nella foto). "Quello che mi spinge ad organizzare questo corso è il fatto che lavoro come infermiera in una cardiologia sub-intensiva dove arrivano sca-nstemi (sindrome coronarica acuta) o pregressi arresti cardiaci presi per le penne. Ma anche perché mio nonno è morto di infarto. Se solo avessi saputo quali sarebbero stati i sintomi o fare un massaggio cardiaco, forse sarebbe ancora vivo. In molte aziende non esiste un defibrillatore semiautomatico, tantomeno nei luoghi sportivi. Il motivo è che nessuno sa usarlo. Questo mi spinge ancor di più ad informare i miei compaesani che non occorre avere una certificazione particolare per usare in stato di necessità un Dae, defibrillatore esterno semiautomatico". Le dimostrazioni verranno curate dall’associazione Irc Comunità di Bologna e il programma prenderà il via sabato mattina all’Ipsia "Corridoni" con lezioni di primo soccorso dedicate a studenti e insegnanti. Alle 15, al centro socioculturale ’Raffaele Vita’, si terrà un corso gratuito certificato Blsd di 5 ore aperto ai cittadini mentre la domenica alle 10.30, in piazza Corridoni, saranno consegnati gli attestati di partecipazione e verrà donato un defibrillatore semiautomatico utilizzabile anche dai non udenti. Diego Pierluigi