"Un medico di base c’è e può superare il massimale"

"A Ripe San Ginesio c’è un medico di base ed è autorizzato a superare il massimale in casi specifici". Inizia così la risposta della direzione dell’Area Vasta 3 al sindaco Paolo Teodori, che aveva lanciato l’sos per alcuni servizi fondamentali del territorio "sempre più a rischio". "A Ripe San Ginesio c’è l’ambulatorio di un medico di base, il dottor Teseo Tesei, che ha raggiunto il massimale di 1.500 assistiti – prosegue la direzione –. Ma l’AV3 ha stabilito una deroga per i piccoli Comuni, in base alla quale un medico di medicina generale è autorizzato a superare il massimale per anziani e in generale per tutti coloro che hanno difficoltà a spostarsi. Nessuno, in ogni caso, a Ripe, paese di poco più di 800 abitanti, ha presentato domanda per essere assegnato al dottor Tesei. Inoltre ci sono ben nove medici di base nei Comuni limitrofi, metà dei quali non raggiungono il massimale. Nel dettaglio: tre a Urbisaglia, a 8 chilometri di distanza, uno a Loro Piceno a 7 km, uno a Colmurano a 4, due a Sant’Angelo in Pontano a 9, e cinque a San Ginesio, che pure sta a 9 chilometri". "Poniamo particolare attenzione a questa zona, che ancora reca le ferite del sisma –dichiara il direttore Daniela Corsi –, tanto da aver inserito quattro medici di base nell’ultimo anno (di cui tre a San Ginesio). Chiunque avesse necessità di essere assistito dal medico di Ripe è comunque invitato a farne richiesta, recandosi in uno degli uffici di accettazione dell’AV 3 (i più vicini sono Urbisaglia, San Ginesio e Passo Sant’Angelo) e presentare domanda di scelta in deroga. Entro pochi giorni, il tesserino verrà inviato direttamente al domicilio del paziente".