"Un mese intero al fianco della moglie malata Non l’ha lasciata neanche per un momento"

"Nel reparto di Oncologia sono rimasta colpita da un uomo che per un mese ha assistito la moglie senza abbandonarla mai per un momento". Francesca Morganti ricorda quei giorni che l’hanno colpita durante il tirocinio e che ricorda ancora oggi con forza. "Mi sono sentita toccata nelle corde del cuore – aggiunge – vedendo la disperazione di quell’uomo e dei figli della donna quando lei è morta". L’esperienza nei reparti è un altro di quei momenti che lasciano inevitabilmente il segno nella formazione degli studenti. "A Chirurgia – spiega la maceratese Elisa Nunziante – mi sono sentita parte dell’equipe, perché sono stata messa alla prova essendomi stata data anche tanta responsabilità".

La maceratese Alessandra Cervigni ricorda l’esperienza in Ematologia all’ospedale di Civitanova. "È un reparto diverso dagli altri, magari – osserva – perché i pazienti sono ricoverati più volte e alla fine si instaura una relazione più profonda che magari non è possibile allacciare altrove. Ecco, si sperimenta in questo modo la relazione tra infermiere e paziente che diventa fondamentale nella professione". Sara Verdenelli ricorda il tirocinio all’Hospice. "A livello umano – dice – mi sono sentita migliorata, stare al fianco di una persona nell’ultimo tratto della vita costituisce un qualcosa altamente toccante e profondo".

l. mon.