Il piazzale sotto la torre dell’acquedotto, dove si trovano diversi cassonetti di raccolta rifiuti, è uno degli angoli più sporchi di Recanati. Parliamo di un luogo che è frequentato da molti turisti perché quest’area di raccolta si trova a 50 metri dall’ingresso del chiostro di Sant’Agostino che ospita la Torre del Passero Solitario e in una via, quella Moroncini, dove si trova la stazione dei carabinieri di Recanati. I cassonetti, oltre ad essere coperti dagli escrementi dei piccioni, sono spesso stracolmi di rifiuti ed è ormai abitudine che, chi vuol liberarsi dei rifiuti di ogni genere, anche ingombranti, li lasci a terra. Ci sono giorni in cui l’immondizia ostruisce l’accesso alla via e ogni immaginazione di ciò che si trova in quei pochi metri di spazio supera di gran lunga la realtà. Ormai è risaputo che questa discarica a cielo aperto è favorita dalla presenza dei giovani del Campus Infinito. A questi si somma la maleducazione dei cittadini, non soltanto di quelli che abitano nei paraggi. Si sa che quando si è in presenza di rifiuti lasciati alla rinfusa la tentazione è di approfittarne contribuendo ad aggravare lo stato di sporcizia.
ast. t.