Un pranzo abbondante tra vicini di casa

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Ci sono tanti tipi di pranzo: nella frazione Mummuiola di Cingoli è stato organizzato e abbondantemente degustato il "pranzo toponomastico". L’iniziativa ha coinvolto le famiglie, una quarantina di persone alla tavolata, abitanti in Via Beniamino Gigli che dall’incrocio con la provinciale per Jesi si dirama fino alla vicina Villa Strada. Però la partecipazione al pranzo (ecco perché è definibile "toponomastico") che a Mummuiola ha rinverdito una tradizione già festaiola nella prima domenica di settembre, è stata limitata solo al tratto in cui vivono i residenti, cioè dal quadrivio da cui si dirama Via Gigli, ma solo fino alla fonte, escluso il successivo percorso. Un successo strepitoso: per la qualità e l’abbondanza del menu, che ha avuto il complemento d’un adeguato repertorio enologico e, in appendice, di rinfrancanti elisir, per l’unanime cordialità che ha rinverdito l’usanza della conviviale gastronomica rionale. Esaurito il "pranzo toponomastico" effettuato all’aperto per le ottime condizioni meteo, l’intrattenimento è proseguito con applauditi siparietti disinvoltamente interpretati da chi, in vena canora e oratoria al microfono, ha concluso l’incontro con un gran finale e l’auspicio di ri-pranzare l’anno prossimo.

Gianfilippo Centanni